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POLITICA

Quirinale

Governo, mandato esplorativo a Roberto Fico per verificare intesa M5s-Pd

Fico: "Partirò subito dai temi e dal programma nell'interesse del Paese". Martedì pomeriggio gli incontri con Pd e M5s. Il presidente della Camera dovrà riferire al capo dello Stato entro giovedì. Mattarella: è un dovere dare al più presto un governo all'Italia. Salvini: il mandato a Fico è una presa in giro, alla fine potremmo fare da soli. Martina: ok confronto con Fico se finiscono ambiguità. Di Maio: contratto valeva per Lega, ora per Pd

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Sergio Mattarella ha affidato al presidente della Camera, Roberto Fico, il compito di valutare la possibilità di una intesa di maggioranza tra il Movimento 5 Stelle e il Partito democratico per costituire il governo. Il presidente ha chiesto di riferire entro la giornata di giovedì. Lo ha reso noto Ugo Zampetti, segretario generale della presidenza della Repubblica. "A distanza di quasi 2 mesi dalle elezioni del 4 marzo va sottolineato il dovere di dare al più presto un governo all'Italia", ha sottolineato il capo dello Stato, a quanto si apprende, al presidente della Camera. "Ho atteso altri tre giorni per registrare altre novità pubbliche, esplicite e significative nel confronto con i partiti. Queste novità non sono emerse"  ha aggiunto, sempre a quanto si apprende, Mattarella riguardo a una possibile intesa M5s-Lega. 



Fico: partire dai temi e dal programma nell'interesse del Paese
"Ringrazio il presidente Mattarella per avermi affidato un mandato esplorativo. Penso si debba partire dai temi e dal programma per l'interesse del Paese. Ed è quello che cercherò di fare da subito". Queste le parole del presidente della Camera subito dopo il colloquio con il capo dello Stato. 



Martedì vede il Pd alle 14.30, M5s alle 18
Si svolgeranno domani gli incontri del presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, con le delegazioni del Partito democratico e del MoVimento 5 Stelle, in seguito al mandato esplorativo conferito dal Capo dello Stato. Alle ore 14.30 si terrà l'incontro con la delegazione del Pd e alle ore 18 l'incontro con la delegazione del M5s. Le consultazioni si svolgeranno nel Salottino del Presidente e a seguire le dichiarazioni alla stampa nella Sala della Lupa

Martina: ok confronto con Fico se finiscono ambiguità
"Ci confronteremo con il presidente Fico con spirito di leale collaborazione secondo il mandato conferitogli dal presidente Mattarella". Lo ha detto il segretario del Pd, Maurizio Martina, a margine di un incontro a Gradisca (Gorizia), a pochi giorni dalle Regionali in Friuli Venezia Giulia. "Lo faremo con serietà e coerenza a partire da una questione fondamentale e prioritaria: la fine di ogni ambiguità e di trattative parallele con noi e anche con Lega e centrodestra. Per rispetto degli italiani, dopo 50 giorni di tira e molla, occorre su questo totale chiarezza". 

Orfini: Pd era e resterà alternativo a M5s
"Eravamo, siamo e resteremo alternativi ai Cinque Stelle". E' la presa di posizione di Matteo Orfini, presidente del Pd, riportata da 'Democratica', il quotidiano online del partito. Democratica dopo il mandato al presidente della Camera pubblica un articolo con il titolo: "Fico contro Di Maio: guarda al Pd mentre il capo corteggia Salvini".

Rosato: chiusura forno destra non colma distanze Pd-M5s
"Pieno rispetto per il lavoro del presidente della Repubblica, un lavoro difficilissimo che sta facendo e che impegna tutti noi. Le distanze sono oggettivamente enormi e sembrano insormontabili". Lo dichiara il vice presidente della Camera, Ettore Rosato, commentando con i cronisti a Montecitorio il mandato esplorativo a Roberto Fico.

"Ci approcciamo in modo corretto al compito che Mattarella ci ha dato. Ma se c'è ancora un tavolo operativo con la Lega, è giusto che lo concludano. Quando avranno deciso sarà più facile confrontarsi. Nonostante le distanze siano enormi", aggiunge Rosato. "E' irragionevole pensare che puoi trattare su due tavoli uno a destra e l'altro a sinistra", ribadisce Rosato aggiungendo che anche un'eventuale chiusura del 'forno M5s-Lega' non significa automaticamente l'avvio "di una trattativa con noi. Non risolve i problemi. Ma fin quando questo non avviene ogni tipo di discussione è praticamente impossibile". conclude Rosato.

Marcucci: no condizioni per maggioranza con M5s
"Non ci sono le condizioni minime per una maggioranza politica tra Cinque Stelle e Pd. Ascolteremo il presidente Fico con la dovuta attenzione, ma per noi le distanze sul programma restano molto marcate", dice il capogruppo del Pd a palazzo Madama, Andrea Marcucci. 

Di Maio: contratto valeva per Lega, ora per Pd 
"Questa è la settimana decisiva per dare un governo al Paese e sono molto ottimista. Lo sono perché non sarà un'alleanza. Voglio dirlo chiaramente ai nostri attivisti: quello che valeva per la Lega, vale anche per il Pd. Le condizioni non cambiano: vogliamo un contratto di governo, fatto a partire dal nostro programma e sulla base redatta dal professor Giacinto Della Cananea". Così il capo politico M5s Luigi Di Maio in un post sul Blog delle stelle. E poi: "Dal suo comportamento ho capito che Salvini non vuole assumersi responsabilità di governo. Perchè sinceramente non riesco proprio a capire come mai preferisca stare all'opposizione per il bene dei suoi alleati, invece di andare al Governo per il bene degli italiani. E dovrà darne conto a tutti gli imprenditori, pensionati, professionisti, giovani che lo hanno votato per vederlo al Governo e invece ha reso il loro voto ininfluente. Non si dica che non c'ho provato fino alla fine, adesso buona fortuna".

Salvini: il mandato a Fico per intesa M5s-Pd è una presa in giro
Il presidente della Repubblica ha dato mandato al presidente della Camera "per sondare quale governo? Pd-5Stelle. Hanno perso in Italia, hanno perso in Molise, se ci date una mano straperderanno domenica in Friuli Venezia Gulia. Io non voglio vedere Renzi, Serracchiani o la Boschi al governo per i prossimi cinque anni. Non è giusto, non è normale, non è rispettoso", ha commentatp Matteo Salvini. "Bisogna rispettare sempre le indicazioni del Presidente ecc. ecc. ma farò di tutto perché non accada questa presa in giro", ha aggiunto durante un comizio a Cividale. "Per il gverno si potrebbe fare la stessa cosa che avete fatto voi con la ricostruzione: se quelli con cui dovreste ricostruire cominciano a litigare e non si mettono d'accordo, alla fine possiamo tirarci su le maniche e provare a far da soli". E ancora :"Un governo tecnico? Mai, piuttosto il voto",  ha detto Salvini questa sera rispondendo a una domanda a margine del comizio a Codroipo, ultima tappa della visita in Friuli Venezia Giulia.

FI: rispetto Colle, ma non si può prescindere dal centrodestra 
"Abbiamo rispetto per la decisione del presidente della Repubblica di conferire un incarico esplorativo al presidente della Camera circoscritto all'eventualità di formare un governo a maggioranza M5s-Pd. Altrettanto rispettosamente dobbiamo sottolineare di trovare tale prospettiva non condivisibile. Riteniamo infatti che un governo non possa prescindere dal risultato elettorale nazionale del 4 marzo - peraltro ribadito anche dall'esito delle regionali del Molise - che ha premiato in primo luogo il centrodestra attribuendogli oltre il 37 per cento dei voti e molto di più in termini di seggi parlamentari". Lo dichiara Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato, che conclude: "Attendiamo, dunque, il risultato di questa nuova esplorazione ma restiamo convinti che senza il centrodestra il Paese non possa avere un governo credibile e legittimato dal voto".

Meloni: Fico fallirà, poi incarico a Salvini
"Il mandato esplorativo al presidente della Camera Roberto Fico è un tentativo che ha poche possibilità di riuscita. Se, come immaginiamo, dovesse fallire, allora si torni alla proposta iniziale di Fratelli d'Italia: incarico al centrodestra per cercare in Parlamento una maggioranza su punti di programma qualificanti ai quali non si possa dire di no. Una strada che, se fosse stata percorsa sin dall'inizio, ci avrebbe probabilmente evitato settimane di balletti incomprensibili agli italiani".

Lo ha dichiarato la presidente Fdi Giorgia Meloni, commentando il mandato esplorativo a Fico.