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ECONOMIA

Eurozona

Grecia, la Bce alza i fondi di emergenza a disposizione delle banche a oltre 71 miliardi

Entro lunedì 30 marzo il governo Tsipras presenterà ai partner dell'Eurozona una lista dettagliata con le riforme che intende effettuare nella speranza di sbloccare la tranche di aiuti ed evitare la crisi di liquidità e il default

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La Bce ha alzato a oltre 71 miliardi, dai circa 70 precedenti, la liquidità d'emergenza messa a disposizione delle banche greche da parte dell'istituto centrale ellenico. Lo riferiscono fonti dell'Eurozona, spiegando che la decisione è stata presa ieri dai governatori in una conference call.

Entro lunedì 30 marzo il governo Tsipras presenterà ai partner dell'Eurozona una lista dettagliata con le riforme che intende effettuare nella speranza di sbloccare la tranche di aiuti ed evitare la crisi di liquidità e il default. 

Lo ha confermato anche il presidente della Commissione Jean Claude Juncker parlando al Parlamento Ue. Juncker ha spiegato che qualche giorno fa era "pessimista, non c'erano progressi", ma "ora siamo tornati a una dinamica più normale".

Juncker ha anche chiarito il senso del mini-summit che si è tenuto a margine del vertice Ue giovedì scorso: "La questione non si voleva discutere nel Consiglio Ue e quindi si è deciso di mettere in contatto persone che non parlano mai le une con le altre in un contesto informale".

La lista di riforme che Tsipras presenterà a inizio della settimana prossima, spiega Juncker, deve poi essere esaminata dai "nuovi gruppi", cioè "quello più tecnico ed esplorativo ad Atene e quello più politico qui". Poi toccherà all'Eurogruppo, e Juncker auspica di "giungere a una conclusione a beneficio della Grecia e dell'Ue".