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MONDO

Lunedì si riunisce l'Eurogruppo

Grecia a partner eurozona: approvate nostre riforme

I creditori hanno recentemente chiesto ad Atene misure aggiuntive per 3,5 miliardi di euro e il ministro delle Finanze Euclid Tsakalotos nota che "un simile pacchetto di misure non potrà essere approvato nè dal governo attuale, nè da un altro governo democratico"

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Il ministro greco dell'Economia, Euclide Tsakalotos si è rivolto ai suoi partner dell'area euro invitandoli ad approvare, all'Eurogruppo di lunedì prossimo, le riforme approvate da Atene. "La Grecia - scrive il ministro in una lettera indirizzata ai suoi colleghi dell'Eurozona - ha bisogno di una dichiarazione chiara sulle riforme in corso e su quelle che saranno prese e a cui il paese aderisce per ritrovare la fiducia degli investitori e la strada della ripresa".

Secondo Tsakalotos questa "chiara dichiarazione" dell'Eurogruppo deve sostenere che la Grecia "è sulla buona strada". Al prossimo eurogruppo i 19 ministri europei delle Finanze dovranno esprimersi nuovamente sulle riforme della Grecia.

Dopo mesi di discussione le riforme messe sul tappeto non hanno ancora pienamente soddisfatto i creditori, anche a causa delle divergenze esistenti tra i rappresentanti di Bruxelles e quelli del Fmi. Venerdì scorso il Financial Times ha divulgato una lettera di Christine Lagarde, in cui il numero uno del Fmi preme sull'Unione europea per riaprire una discussione sul debito greco e avviare una possibile revisione al ribasso dell'obiettivo del surplus di bilancio primario, che è pari al 3,5% del Pil per il 2018 e che il Fmi considera "controproducente".

Inoltre il Fmi minaccia di non partecipare al programma di salvataggio della Grecia se la discussione sul debito non verrà avviata lunedì prossimo. I creditori hanno recentemente chiesto ad Atene misure aggiuntive per 3,5 miliardi di euro e Tsakalotos nota che "un simile pacchetto di misure non potrà essere approvato nè dal governo attuale, nè da un altro governo democratico". Il ministro greco ricorda che Atene ha già accettato di prendere misure per 5,4 miliardi di euro e che il Parlamento domani voterà la riforma delle pensioni e nuove misure fiscali.