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ECONOMIA

Lo spettro "Grexit"

Grecia, pressing su Atene: "Il tempo sta per scadere"

L'avvertimento del direttore del fondo salva- stati europeo, Klaus Regling. Atene ha garantito ieri che farà ogni sforzo per onorare i debiti con l'Fmi. Un passo indietro dopo che il ministro dell'Interno Voutsis aveva detto che non sarebbero state rimborsate le quattro rate in scadenza a giugno 

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Klaus Regling (ansa)
Non è bastato il passo indietro della Grecia con l'impegno ad onorare i debiti a calmare le preoccupazioni di Fancoforte. "Il tempo sta per scadere e senza un accordo con i creditori la Grecia non otterrà alcun nuovo finanziamento" avverte il direttore del fondo salva- stati europeo, Esm, Klaus Regling, sulle pagine del quotidiano tedesco Bild. "Stiamo lavorando giorno e notte per un'intesa - spiega - c'è il rischio di insolvenza e tante conseguenze ad esso collegate ".

Secondo il capo dell'Esm "anche un mancato pagamento al Fondo Monetario Internazionale sarebbe pericoloso perché avrebbe effetti su altri creditori come noi - ha precisato Regling - e poi i fondi di salvataggio possono essere estesi solo con l'implementazione delle riforme".

Ieri il portavoce del governo ellenico Gabriel Sakellaridis ha garantito che Atene farà ogni sforzo per onorare tutti i debiti con il Fondo monetario internazionale: "Pagheremo i nostri impegni come meglio potremo. È responsabilità del governo pagare tutti i nostri obblighi" ha detto. "Sulla base dei nostri problemi di liquidità - precisa - abbiamo una necessità imperativa di raggiungere l'accordo il prima possibile".  La precisazione del portavoce è arrivata dopo che il ministro dell'Interno greco, Nikos Voutsis, aveva detto che Atene non avrebbe rimborsato nessuna delle quattro rate in scadenza a giugno al Fmi. "Le quattro rate per l'Fmi valgono un miliardo e 600 milioni, questo denaro non sarà versato e non ce n'è da versare", aveva dichiarato Voutsis in un'intervista alla tv greca Mega.