POLITICA
"Togliere i vitalizi"
Grillo all'attacco: "L'Italicum? Gli italiani sono arrabbiati. Il Parlamento è pericoloso"
Il leader del Movimento 5 Stelle, a un sit-in davanti a Montecitorio, parla a 360 gradi. Sull'Italicum: "Mattarella ha firmato con una velocità incredibile. È un uomo fantastico". Sul reddito di cittadinanza: “È l’unica doverosa soluzione per mettere al centro la persona"
"Mattarella mi ha stupito. Ha firmato in silenzio, senza un monito" la legge elettorale "con una velocità incredibile, è un uomo fantastico, ma gli italiani sono arrabbiati". Beppe Grillo arriva a sorpresa a Roma per un sit-in del Movimento 5 Stelle e va all’attacco a 360 gradi. Dall’Italicum al reddito di cittadinanza, il leader del M5S affronta numerosi temi.
"Il Parlamento è pericoloso"
Grillo ha preso parte a un’iniziativa per sostenere i 62 deputati del Movimento 5 Stelle sanzionati dall'ufficio di presidenza di Montecitorio per i disordini in Aula durante la seduta fiume sulle riforme costituzionali del febbraio scorso. Sospesi, secondo il numero uno del M5S, “per aver detto ‘Onestà’ in Parlamento”. "Non si cambiano le cose lì dentro – ha aggiunto - Il Parlamento è pericoloso, lì si uccide la democrazia. È il posto meno democratico che esista”. "Ha ragione la Boldrini – ha continuato - Io vi avrei mandato fuori a vita. Boldrini, quella figlia di... donna onesta".
"L'Italicum penalizza più chi l'ha scritto che noi"
Quanto all'Italicum, oltre alle stoccate al Presidente della Repubblica, Grillo se la prende con la maggioranza. Tuttavia, afferma, "probabilmente penalizza più chi l'ha scritta che noi". "Anche noi abbiamo fatto una proposta di legge - prosegue - ma era per il popolo non per il M5S. Questa è la differenza tra noi e loro".
"La scuola è un problema stratosferico"
Grillo si è poi soffermato su moltissimi argomenti. Sulle proteste del mondo della scuola contro il governo, osserva: "Non vorrei che le aperture fossero sui giornali e nei documenti invece nulla. La scuola è un problema stratosferico". Poi aggiunge: "Un insegnante deve essere pagato bene, deve avere una didattica moderna. I soldi? Si trovano. Per esempio i 500 milioni alla scuola privata li depisterei sulla scuola pubblica".
Reddito di cittadinanza e vitalizi
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, sostiene, “è l’unica doverosa soluzione per mettere al centro la persona. Non è fare beneficienza. Si arriva a un reddito minimo di sopravvivenza di 780 euro”. Come trovare i soldi? Innanzitutto, dice, bisogna “togliere i vitalizi”. In ogni caso, sostiene, "lo si mette in agenda, si fa e i finanziamenti si trovano nello spread, nelle armi, nelle slot machine: perché non farlo? A chi dà fastidio?".
"Immigrazione, quote tra i 28 Paesi Ue"
Sul fronte immigrazione, per Grillo il tema va analizzato a partire "dalle cause e non bisogna guardare solo l'effetto e basta". Il leader del M5S se la prende con chi bombarda le popolazioni e con chi fa le leggi "per disintegrare i mercati africani". Quindi lancia la sua proposta: "Siamo 28 Paesi Ue? Facciamo 28 quote".
"I tecnici non ne sanno più di una persona normale"
A proposito della sentenza della Consulta che ha cassato il blocco degli adeguamenti pensionistici, per il leader del Movimento 5 Stelle “è la disintegrazione” della figura del tecnico. “Hanno fatto dei sondaggi delle università americane dove hanno preso i pareri dei 300 migliori economisti del mondo – attacca - Il risultato è che non ne sanno di più di un giornalista informato o di una persona normale”.
"Basta piangere, devono piangere questi qui"
“Chiedetevi qual è il mondo che volete fra vent’anni – conclude - C’è gente che mi chiama e piange. Basta piangere, devono piangere questi qui”, dice riferendosi a Montecitorio e quindi alla classe politica.
"Il Parlamento è pericoloso"
Grillo ha preso parte a un’iniziativa per sostenere i 62 deputati del Movimento 5 Stelle sanzionati dall'ufficio di presidenza di Montecitorio per i disordini in Aula durante la seduta fiume sulle riforme costituzionali del febbraio scorso. Sospesi, secondo il numero uno del M5S, “per aver detto ‘Onestà’ in Parlamento”. "Non si cambiano le cose lì dentro – ha aggiunto - Il Parlamento è pericoloso, lì si uccide la democrazia. È il posto meno democratico che esista”. "Ha ragione la Boldrini – ha continuato - Io vi avrei mandato fuori a vita. Boldrini, quella figlia di... donna onesta".
"L'Italicum penalizza più chi l'ha scritto che noi"
Quanto all'Italicum, oltre alle stoccate al Presidente della Repubblica, Grillo se la prende con la maggioranza. Tuttavia, afferma, "probabilmente penalizza più chi l'ha scritta che noi". "Anche noi abbiamo fatto una proposta di legge - prosegue - ma era per il popolo non per il M5S. Questa è la differenza tra noi e loro".
"La scuola è un problema stratosferico"
Grillo si è poi soffermato su moltissimi argomenti. Sulle proteste del mondo della scuola contro il governo, osserva: "Non vorrei che le aperture fossero sui giornali e nei documenti invece nulla. La scuola è un problema stratosferico". Poi aggiunge: "Un insegnante deve essere pagato bene, deve avere una didattica moderna. I soldi? Si trovano. Per esempio i 500 milioni alla scuola privata li depisterei sulla scuola pubblica".
Reddito di cittadinanza e vitalizi
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, sostiene, “è l’unica doverosa soluzione per mettere al centro la persona. Non è fare beneficienza. Si arriva a un reddito minimo di sopravvivenza di 780 euro”. Come trovare i soldi? Innanzitutto, dice, bisogna “togliere i vitalizi”. In ogni caso, sostiene, "lo si mette in agenda, si fa e i finanziamenti si trovano nello spread, nelle armi, nelle slot machine: perché non farlo? A chi dà fastidio?".
"Immigrazione, quote tra i 28 Paesi Ue"
Sul fronte immigrazione, per Grillo il tema va analizzato a partire "dalle cause e non bisogna guardare solo l'effetto e basta". Il leader del M5S se la prende con chi bombarda le popolazioni e con chi fa le leggi "per disintegrare i mercati africani". Quindi lancia la sua proposta: "Siamo 28 Paesi Ue? Facciamo 28 quote".
"I tecnici non ne sanno più di una persona normale"
A proposito della sentenza della Consulta che ha cassato il blocco degli adeguamenti pensionistici, per il leader del Movimento 5 Stelle “è la disintegrazione” della figura del tecnico. “Hanno fatto dei sondaggi delle università americane dove hanno preso i pareri dei 300 migliori economisti del mondo – attacca - Il risultato è che non ne sanno di più di un giornalista informato o di una persona normale”.
"Basta piangere, devono piangere questi qui"
“Chiedetevi qual è il mondo che volete fra vent’anni – conclude - C’è gente che mi chiama e piange. Basta piangere, devono piangere questi qui”, dice riferendosi a Montecitorio e quindi alla classe politica.