MONDO
Gli hacker hanno colpito il 6 luglio
Hacking team sotto attacco: "Siamo fuori controllo"
La società di sicurezza informatica italiana ammette: "Terroristi ed estortori possono usare nostro software"
La società italiana che vende software-spia ai governi ha ammesso di aver subito un attacco informatico. In un comunicato, Hacking Team ha denunciato la gravità della situazione: "Abbiamo perso la capacità di controllare chi utilizza la nostra tecnologia. Terroristi, estortori ed altri possono implementarla a volontà. Crediamo sia una situazione estremamente pericolosa, è oramai evidente che esiste una grave minaccia".
"Prima dell'attacco potevamo controllare chi aveva accesso alla nostra tecnologia. Ora, a causa del lavoro di criminali, abbiamo perso la capacità di controllare chi la utilizza", spiega Hacking Team, vittima di un pesante attacco hacker il 6 luglio.
"Stiamo valutando se è possibile contenere i danni - aggiunge - i nostri ingegneri lavorano a ritmo serrato per aggiornare il nostro software Remote Control System che permette ai clienti di avere informazioni di intelligence e su criminali. I nostri clienti hanno sospeso l'uso di questo sistema che è stato compromesso dall'attacco. È un passo importante per proteggere informazioni investigative e di polizia", conclude il comunicato della società.
"Prima dell'attacco potevamo controllare chi aveva accesso alla nostra tecnologia. Ora, a causa del lavoro di criminali, abbiamo perso la capacità di controllare chi la utilizza", spiega Hacking Team, vittima di un pesante attacco hacker il 6 luglio.
"Stiamo valutando se è possibile contenere i danni - aggiunge - i nostri ingegneri lavorano a ritmo serrato per aggiornare il nostro software Remote Control System che permette ai clienti di avere informazioni di intelligence e su criminali. I nostri clienti hanno sospeso l'uso di questo sistema che è stato compromesso dall'attacco. È un passo importante per proteggere informazioni investigative e di polizia", conclude il comunicato della società.