SPORT
Formula Uno, Hamilton sempre più vicino al suo mito. A Monte Carlo Senna vinse sei volte
“Fu Senna che fece nascere in me la passione per questo sport , fin da ragazzino dicevo sempre di voler emulare Ayrton, quindi essere ad un passo dall’eguagliarlo mi lascia incredulo”.
Alla vigilia del Gran Premio di Monaco Lewis Hamilton parla di Ayrton Senna che su questo storico tracciato vinse sei volte e racconta che fu proprio il brasiliano ad alimentare la sua passione per la F1.
“Fu Senna che fece nascere in me la passione per questo sport , fin da ragazzino dicevo sempre di voler emulare Ayrton, quindi essere ad un passo dall’eguagliarlo mi lascia incredulo”.
Il giovane inglese è prossimo a raggiungere il suo mito ed il ricordo dell’iridato campione lo porta lontano.
“Ricordo esattamente il giorno in cui ho guardato il mio primo gp, con mio padre sul divano color crema, mangiavamo un panino con il bacon. Chi l’avrebbe mai detto che con la mia famiglia saremmo arrivati dove siamo oggi, è incredibile”.
Il pilota delle frecce d’argento si trova solo a quota cinque vittorie in gara e ad un Campionato dal suo mito. Traguardo possibile, anche se dovrà fare i conti con un compagno di squadra che dopo il Gp di Spagna ha dimostrato di aver ritrovato la fiducia e la sicurezza che tanto Lauda gli rimproverava.
In Mercedes sono d’accordo che è l’unica scuderia da temere quest’anno è la Ferrari. Ad un giornale tedesco Rosberg dice : “Non ci sono altre squadre in lotta per il titolo, solo noi e la Ferrari”.
email : f1raisport@rai.it
Gli evidenti progressi delle Rosse hanno portato la scuderia di Brackley ad accelerare anche fuori pista per non farsi cogliere impreparata, come dichiara Niki Lauda: “… Per noi è stato subito chiaro che la Ferrari avesse trovato 40 cavalli in più rispetto allo scorso anno, abbiamo dovuto aumentare la velocità di sviluppo per non perdere il vantaggio”.
Dunque fa bene Hamilton a frenare l’entusiasmo, pur rimanendo determinato: “E’ troppo presto per parlare di raggiungere Senna, ma il mio obiettivo è sicuramente vincere il campionato del mondo anche quest’anno“.
“Fu Senna che fece nascere in me la passione per questo sport , fin da ragazzino dicevo sempre di voler emulare Ayrton, quindi essere ad un passo dall’eguagliarlo mi lascia incredulo”.
Il giovane inglese è prossimo a raggiungere il suo mito ed il ricordo dell’iridato campione lo porta lontano.
“Ricordo esattamente il giorno in cui ho guardato il mio primo gp, con mio padre sul divano color crema, mangiavamo un panino con il bacon. Chi l’avrebbe mai detto che con la mia famiglia saremmo arrivati dove siamo oggi, è incredibile”.
Il pilota delle frecce d’argento si trova solo a quota cinque vittorie in gara e ad un Campionato dal suo mito. Traguardo possibile, anche se dovrà fare i conti con un compagno di squadra che dopo il Gp di Spagna ha dimostrato di aver ritrovato la fiducia e la sicurezza che tanto Lauda gli rimproverava.
In Mercedes sono d’accordo che è l’unica scuderia da temere quest’anno è la Ferrari. Ad un giornale tedesco Rosberg dice : “Non ci sono altre squadre in lotta per il titolo, solo noi e la Ferrari”.
email : f1raisport@rai.it
Gli evidenti progressi delle Rosse hanno portato la scuderia di Brackley ad accelerare anche fuori pista per non farsi cogliere impreparata, come dichiara Niki Lauda: “… Per noi è stato subito chiaro che la Ferrari avesse trovato 40 cavalli in più rispetto allo scorso anno, abbiamo dovuto aumentare la velocità di sviluppo per non perdere il vantaggio”.
Dunque fa bene Hamilton a frenare l’entusiasmo, pur rimanendo determinato: “E’ troppo presto per parlare di raggiungere Senna, ma il mio obiettivo è sicuramente vincere il campionato del mondo anche quest’anno“.