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MONDO

Ue: l'accordo funziona e va mantenuto

Iran, Rohani: "Se i nostri interessi saranno garantiti restiamo nell'accordo"

Anche in caso di uscita degli Stati Uniti, l'Iran rimarrà nell'accordo sul nucleare firmato a luglio 2015. Lo ha sottolineato il presidente iraniano Hassan Rohani in un discorso pubblico a Mashad, nel nord-est della Repubblica islamica, trasmesso dalla tv di Stato

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Il presidente iraniano Hassan Rohani
"Se gli Usa usciranno dall'accordo, vedrete che si pentiranno come mai". Dopo le dichiarazioni di ieri, il presidente iraniano Rohani ha dichiarato che in ogni caso l'Iran non abbandonerà l'accordo sul nucleare, a patto che l'Unione europea garantisca a Teheran di trarne dei benefici. 

Le dichiarazioni di Rohani
A pochi giorni dalla decisione del presidente Usa Donald Trump, che il 12 maggio annuncerà se intende ritirare o meno il Paese dall'intesa siglata con i Paesi del 5+1, Rohani parla chiaro: "Non siamo preoccupati dalle decisioni perfide dell'America. Siamo pronti a tutti gli scenari e non ci saranno cambiamenti nelle nostre vite la prossima settimana". E anzi, a proposito della possibile uscita degli Stati Uniti dall'accordo, rincara la dose: "Chiediamo che l'accordo sia garantito dai non americani e in questo caso il ritiro Usa sarebbe un bene. Ciò che l'Iran vuole è che i suoi interessi siano garantiti dai suoi firmatari non americani (Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania). In tal caso, liberarsi della presenza maliziosa dell'America andrà bene per l'Iran".

L'Unione europea
La risposta dell'Ue non si è fatta attendere. "L'Unione europea resta impegnata nella piena attuazione dell'accordo sul nucleare iraniano" - ha dichiarato una portavoce della Commissione europea - "l'accordo va mantenuto e funziona, anche l'Aiea ha confermato diverse volte che c'è un rispetto totale dell'intesa da parte dell'Iran. Non c'è un cambiamento della nostra posizione ed i ministri degli Esteri ne hanno discusso negli incontri passati".
Si attende ora l'intervento di Federica Mogherini, alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza dell'Unione europea.