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MONDO

Contro-manifestazione filogovernativa a Victoria Peak

Hong Kong: guerriglia urbana in città, decine di arresti

Scontri durante le proteste contro l'amministrazione locale e contro la Cina. La polizia usa lacrimogeni, acqua con vernice blu e proiettili di gomma contro la folla che risponde con sassi e molotov. Martedì a Pechino le celebrazioni per il 70/mo anniversario della Repubblica popolare, la governatrice Lam guida delegazione di Hong Kong

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Proteste ad Hong Kong (Ap)
Decine di manifestanti sono stati arrestati domenica ad Hong Kong dopo che la polizia anti-sommossa ha caricato una manifestazione in corso di fronte al quartier generale del governo dell'ex colonia britannica ed una base dell'esercito cinese. La polizia ha sparato proiettili di gomma, lacrimogeni ed usato un cannone ad acqua contenente una sostanza chimica abrasiva che lascia macchie blue su
chi viene colpito.

Spari in aria
Secondo il South China Morning Post, un agente in borghese della polizia di Hong Kong ha sparato colpi di avvertimento in aria durante un momento di tensione nel pomeriggio nell'area di Wan Chai, una delle zone piu' pesantemente colpite dalle proteste. Il quotidiano cita a conferma una fonte di polizia e un video in cui, afferma, si ode il rumore di uno sparo durante alcuni scontri e si vede un uomo puntare verso il cielo un oggetto a forma di pistola. L'episodio e' avvenuto intorno alle 17.45 di domenica, le 11.45 in Italia, in uno dei giorni di maggiore caos a Hong Kong dall'inizio delle proteste anti-governative. 

Barricate date alle fiamme
Mentre i dimostranti stavano lanciando pietre e bottiglie molotov, la polizia anti-sommossa ha attaccato i manifestanti di lato, cogliendoli di sorpresa. Negli scontri, gruppi di poliziotti hanno bloccato a terra manifestanti continuando a colpirli anche quando erano immobilizzati, riferiscono agenzie di stampa. Ecco alcuni momenti degli scontri nel video di Bloomberg



La folla era partita dal quartiere dello shopping e aveva circondato i poliziotti mentre eseguivano una serie di arresti. C'è stato un breve scontro a Causeway Bay, il secondo in due giorni, mentre i manifestanti hanno intensificato i loro raduni in vista del 70esimo anniversario della fondazione della Cina comunista, che cade martedì.

La polizia, prima di far ricorso ai lacrimogeni per disperdere la folla, aveva  usato  lo spray al peperoncino contro i manifestanti ed effettuato i primi arresti. Dopo il lancio di lacrimogeni, i manifestanti hanno ripreso la marcia da Causeway Bay verso il centro, ad Admiralty, dove si trovano le sedi istituzionali, mentre a Victoria Peak è stata organizzata una contro-manifestazione dove i partecipanti cantano l'inno nazionale cinese.

I manifestanti pro-democrazia sono al diciassettesimo fine settimana consecutivo di proteste anti-governative, e l'agenda dei prossimi giorni è fitta di iniziative di protesta in coincidenza con il settantesimo anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese, che verrà celebrato a Pechino, martedì prossimo. Oltre alla marcia contro il totalitarismo, sono state organizzate anche una manifestazione di protesta sulla penisola di Kowloon e una marcia degli studenti delle scuole superiori nell'area di Tsuen Wan.

Delegazione a Pechino
Sarà la governatrice Carrie Lam a guidare lunedì una delegazione di Hong Kong in missione a Pechino per la partecipazione alle attivita' celebrative del primo ottobre, in vista dei 70 anni della fondazione della Repubblica popolare. Lam "sara' a capo di un gruppo di oltre 240 persone provenienti da diversi settori", si legge in una nota del governo di Hong Kong: il suo ritorno "e' atteso nella serata del primo ottobre via Shenzhen". Una mossa, sostengono gli osservatori, che creera' tensioni e critiche nel mezzo delle proteste pro-democrazia contro governo locale e centrale.

Non e' chiaro il motivo per cui la capo esecutivo di Hong Kong abbia deciso, all'ultimo minuto, di partire per Pechino. La sua amministrazione aveva gia' mandato gli inviti per le celebrazioni del primo ottobre, che si terranno in tono minore sull'isola, al Convention and Exhibition Centre di Wan Chai. A ricevere gli invitati, precisa il comunicato dell'amministrazione di Hong Kong, sara' il segretario capo Matthew Cheung Kin-chung, che fara' le veci di Lam all'evento. La leader di Hong Kong rimane il bersaglio principale delle contestazioni dei manifestanti.