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ECONOMIA

Nota di Palazzo Chigi

Il Cdm adotta le modifiche alla legge di Stabilità, indebitamento netto 2,4% del Pil per il 2016

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Il Consiglio dei ministri, riunitosi stanotte alle 2.40, alla Camera dei Deputati, sotto la presidenza del ministro dell'economia e delle finanze Pietro Carlo Padoan e segretario il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Claudio De Vincenti, ha adottato la seconda 'nota di variazioni' al bilancio di previsione dello Stato per il triennio 2016-18 che recepisce gli effetti degli emendamenti al disegno di legge di stabilità 2016 e al disegno di legge di bilancio approvati in seconda lettura dalla Camera dei Deputati. Le modifiche alla manovra rideterminano il livello di indebitamento netto nel 2,4 per cento del Pil per il 2016 e confermano, per gli anni successivi, il percorso programmato degli obiettivi di finanza pubblica. E' quanto si legge in un comunicato di Palazzo Chigi.

In particolare, gli emendamenti approvati nel corso dell'esame alla Camera intervengono in materia di Sicurezza e Cultura (2 miliardi), a favore delle imprese operanti nelle aree del Mezzogiorno disponendo l'introduzione di un credito d'imposta per investimenti (circa 600 milioni annui per un quadriennio), in materia pensionistica (circa 330 milioni, di cui 146 per l'elevamento della no-tax area a 8mila euro). Ulteriori interventi sono stati inoltre varati a favore di Regioni ed Enti Locali.