POLITICA
Legge di Bilancio
Il ministro Padoan e la manovra: "La legge di bilancio è scritta nel rispetto delle regole europee"
Dopo la lettera di risposta ai commissari Ue Dombrovskis e Moscovici il ministro dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan spiega in un video le ragioni per le quali la manovra stimola la crescita senza violare i vincoli di Bruxelles
La legge di bilancio "e' scritta nel rispetto delle regole europee, in piu' abbiamo esteso il deficit dopo averne chiesto e ottenuto il permesso in Parlamento per far fronte a spese dovute a circostanze eccezionali, in particolare la ricostruzione dopo i terremoti e il sostegno delle spese per affrontare il grande e crescente flusso di migranti che arrivano nel nostro Paese perche' vogliono entrare in Europa". Lo afferma il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, in un video pubblicato su Twitter in cui risponde a 10 domande sulla manovra. "Questa legge di bilancio - prosegue Padoan - continua nella direzione che il governo ha preso dall'inizio della sua attivita': sostegno agli investimenti, abbattimento delle tasse, sostegno alla famiglie, stabilizzazione del debito oltre che diminuzione del deficit"
La lettera a Moscovici e Dombrovskis
L'economia italiana "sta ancora vivendo condizioni cicliche difficili", in seguito a una riduzione delle previsioni di aumento del Pil dovuta a "fattori esterni", e all'"ultra basso" livello dell'inflazione che "complica lo sforzo di riduzione del rapporto fra debito e Pil". Come si legge nella lettera che il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha inviato alla Commissione Ue rispondendo alle richieste di chiarimento sulla legge di bilancio per il 2017, "tutto questo suggerisce un aggiustamento più graduale verso l'obiettivo di medio termine, che rimane l'equilibrio strutturale nel 2019".
La lettera a Moscovici e Dombrovskis
L'economia italiana "sta ancora vivendo condizioni cicliche difficili", in seguito a una riduzione delle previsioni di aumento del Pil dovuta a "fattori esterni", e all'"ultra basso" livello dell'inflazione che "complica lo sforzo di riduzione del rapporto fra debito e Pil". Come si legge nella lettera che il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha inviato alla Commissione Ue rispondendo alle richieste di chiarimento sulla legge di bilancio per il 2017, "tutto questo suggerisce un aggiustamento più graduale verso l'obiettivo di medio termine, che rimane l'equilibrio strutturale nel 2019".
Ecco la lettera con cui il ministro #Padoan risponde alla #Commissioneeuropea sul #DPB2017 https://t.co/SKAd9doRFZ pic.twitter.com/oMz0Ado0fF
— MEF (@MEF_GOV) 27 ottobre 2016