Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Il-giorno-di-Papa-Francesco-alla-Fao-attesa-per-intervento-del-Pontefice-eb74c1be-9deb-4de7-b209-8c84db06fbaf.html | rainews/live/ | true
MONDO

Conferenza internazionale sulla nutrizione

Il giorno di Papa Francesco alla Fao, attesa per l'intervento del Pontefice

Presente ai lavori di oggi anche la regina di Spagna Letizia

Condividi
Papa Francesco sta per intervenire alla conferenza mondiale sulla nutrizione organizzata dalla Fao a Roma. Evento cui partecipano i rappresentanti di oltre 170 Paesi: ministri, funzionari governativi, agenzie dell’Onu, organizzazioni intergovernative e membri della società civile insieme per fare il punto su fame, sottonutrizione e carenza di micronutrienti (cioè le vitamine e i minerali), ma anche sulla diffusione dell’obesità.

Nel messaggio per la Giornata mondiale dell'alimentazione, lo scorso 16 ottobre, il Papa aveva ricordato che per sconfiggere la fame "non basta superare le carenze di chi è più sfortunato" o assistere con aiuti e donazioni coloro che vivono situazioni di emergenza. E' arrivato il tempo "di pensare e decidere partendo da ogni persona e comunità e non dall'andamento dei mercati".

E oggi sarà presente ai lavori anche la regina di Spagna Letizia, a Roma da ieri, che dopo gli incontri con il Presidente Giorgio Napolitano ed il premier Matteo Renzi, si è fermata nella capitale proprio in vista dell'appuntamento alla Fao.

Intanto ieri, nella prima giornata dei lavori, è stato approvato il documento sulla nutrizione che sottolinea i rischi legati al cambiamento climatico e punta l'attenziopne sull'uso del cibo come strumento politico e sulla necessità di proteggere ed educare le nuove generazioni.

Cibo non dece essere strumento politico
"Il cibo non deve mai essere usato come strumento di pressione politica ed economica", riporta il documento finale della Fao. "L'eccessiva volatilità dei prezzi dei prodotti alimentari e agricoli di base - prosegue la Dichiarazione -, che può incidere negativamente su sicurezza alimentare e nutrizione, deve essere monitorata e affrontata con maggiore attenzione, considerando i problemi di cui è all'origine". 

Forme di malnutrizione coesistono
Il documento della Fao inoltre sottolinea: "Riconosciamo che varie forme di malnutrizione coesistono all'interno della maggior parte dei paesi. I rischi alimentari riguardano tutti i gruppi socioeconomici, ma esistono forti disuguaglianze, sia fra paesi che all'interno di uno stesso paese, per quanto riguarda lo stato nutrizionale, l'esposizione al rischio e l'adeguatezza dell'apporto di nutrienti e calorie per via alimentare".

Affrontare il cambiamento climatico
"Riconosciamo la necessità - prosegue il documento - di affrontare le conseguenze del cambiamento climatico e di altri fattori ambientali su nutrizione e sicurezza alimentare. Riconosciamo - si legge nella Dichiarazione - che le situazioni belliche e postbelliche, le emergenze umanitarie, le crisi prolungate, fra cui siccità, inondazioni, desertificazione e pandemie, compromettono sicurezza alimentare e nutrizione". Il documento riconosce anche "che il commercio è un elemento fondamentale per la sicurezza alimentare e la nutrizione, e che le politiche commerciali devono puntare a migliorare la sicurezza alimentare e la nutrizione per tutti, attraverso il ricorso a un sistema commerciale mondiale equo e orientato al mercato".