Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Il-killer-di-Jo-Cox-davanti-alla-corte-Morte-ai-traditori-liberta-per-il-Regno-Unito-94390964-5485-4376-9ecd-48d08dd386af.html | rainews/live/ | true
MONDO

La polizia formalizza le accuse

Il killer di Jo Cox davanti alla corte: "Morte ai traditori, libertà per il Regno Unito"

Mair, comparso di fronte alla Corte di Westmintser, per le accuse di omicidio, lesioni personali gravi e possesso di arma da fuoco, quando il giudice gli ha chiesto il suo nome ha risposto: "Io mio nome è morte ai traditori, libertà per il Regno Unito"tato chiesto il suo nome


 

Condividi
Il tribunale di Londra ha deciso che Thomas Mair, l'uomo accusato dell'omicidio della deputata laburista Jo Cox, sarà tenuto in custodia cautelare fino a lunedì, quando comparirà davanti all'Old Bailey, la corte penale centrale di Londra. Lo ha decretato il vice capo magistrato Emma Arbuthnot che ha suggerito una perizia psichiatrica. "Tenendo presente il nome che ha appena fornito, dovrebbe essere visto da uno psichiatra", ha commentato facendo riferimento alla frase 'Io mio nome è morte ai traditori, libertà per il Regno Unito' fornita da Mair quando in tribunale gli è stato chiesto il nome.

Thomas Mair, 52 anni, è stato accusato di omicidio volontario della deputata laburista di 41 anni, uccisa giovedì scorso nella sua circoscrizione di Birstall, nel Nord dell'Inghilterra, a una settimana dal referendum sulla Brexit. La polizia  britannica sta indagando su possibili legami con l'estrema destra da parte di Mair che, secondo quanto è stato raccontato dai testimoni, avrebbe gridato "Britain First" al momento dell'aggressione.

La telefonata di Obama
Il Presidente americano Barack Obama, ha avuto una colloquio telefonico con Brendan Cox, il marito di Jo Cox, la parlamentare inglese uccisa. "Il mondo è migliore grazie a Jo" afferma obama, sottolineando che "non c'è giustificazione per un crimine così atroce, che ha sottratto alla famiglia, alla comunità e al paese una moglie, una mamma e un funzionario pubblico"

Cameron e Corbyin insieme
Anche la politica inglese rende omaggio a Jo Cox, la deputata antibrexit uccisa giovedì durante la campagna referendaria sull’uscita della Gran Bretagna dall’Unione. Il premier David Cameron e il leader laburista Corbyn si sono recati ieri a Birstall,  il villaggio del North Yorkshire dove la deputata è stata aggredita mortalmente dal nazionalista Thomas Mair, con colpi d’arma da fuoco e coltellate. Gli appuntamenti della campagna referendaria per il referendum sulla Brexit sono stati cancellati anche per oggi

Cameron, convocato il parlamento in seduta straordinaria
Il premier britannico, arrivato a Birstall, ha lanciato un appello alla "tolleranza" e all'unione. Ha convocato poi il Parlamento in seduta straordinaria, dove i colleghi potranno ricordare in un tributo la deputata laburista filoeuropea. L’assemblea di Westminster è prevista per lunedì prossimo. "Dove vediamo odio, dove vediamo divisioni, dovremmo scacciarle dalla nostra vita politica, dalle nostre comunità " ha detto Cameron nella piazza del piccolo paese del nord dell’Inghilterra.
 
Corbyn: "Attacco alla democrazia"
Accanto a lui anche Jeremy Corbyn, capo dell’opposizione laburista, e il presidente del parlamento John Bercow. L’assassinio di Jo Cox è stato “un attacco alla democrazia”, ha detto Corbyn. Il segretario del labour ha definito l’aggressione mortale alla parlamentare “un atto mosso dall’odio”.
 
L’aggressione
Jo Cox, 41 anni, è a Leeds per incontrare i suoi elettori durante la campagna sul referendum. Si trova lungo la strada quando  viene aggredita da un uomo che avrebbe urlato "Britain first!", cioè "Prima la Gran Bretagna".  Le spara alcuni colpi di pistola, poi l’accoltella. La deputata viene portata in gravi condizioni è stata trasportata in eliambulanza all'ospedale più vicino ma per lei non c’è nulla da fare.

Il killer
Il sospetto killer  si chiama Thomas Mair ed è stato un "devoto sostenitore" di un gruppo neonazista con sede negli Stati Uniti. Secondo il Southern Poverty Law Centre,  Mair ha un "lungo passato con il nazionalismo bianco". Mair sarebbe stato un "devoto sostenitore dell'Alleanza nazionale, che per decine di anni è stata l'organizzazione neonazista più importante degli Stati Uniti", ha rivelato sul suo sito internet il gruppo.  Mair avrebbe speso oltre 550 euro in opere dell'Alleanza nazionale, gruppo che teorizza la creazione di una nazione popolata esclusivamente da bianchi e lo smantellamento del popolo ebraico. Il sito del Guardian riporta che la polizia ha ritrovato nell'abitazione del killer, oggetti e simboli nazisti, oltre a materiale propagandistico di estrema destra. Secondo suo fratello, Scott Mair, l'uomo ha sofferto di disturbi mentali ed è stato in terapia. Secondo  l'Independent il killer era legato a un gruppo suprematista bianco, visceralmente ostile all'Europa e simpatizzante del vecchio apartheid sudafricano
 
Media, deputata uccisa aveva ricevuto minacce 
 
La deputata laburista aveva ricevuto diversi messaggi di minacce negli ultimi tre mesi. Ma nonostante questo, sottolinea il Times, la revisione delle misure di protezione per Jo Cox da parte della polizia era ancora in corso.  Le autorità stavano valutando se rafforzare la sicurezza, spiega ancora il Times, proprio nel luogo in cui è avvenuto l'omicidio, mentre la parlamentare incontrava i suoi elettori, e anche davanti alla sua casa di Londra, una barca convertita in abitazione vicino a Tower Bridge.