FOOD
La proposta lanciata da Assolatte
Latte candidato a Patrimonio dell'Unesco in occasione del "World Milk Day"
Il primo giugno si celebra la giornata mondiale del latte istituita dalla Fao. In questa occasione è lanciata la candidatura per inserire la bevanda tra i patrimoni mondiali dell'umanità
In occassione del "World Milk Day" istituito dalla Fao, viene lanciata la candidatura del latte a patrimonio mondiale dell'umanità tutelato dall'Unesco. A lanciare la proposta è Assolatte, per la giornata mondiale del latte che si celebra in tutto il mondo il prossimo 1 giugno.
Il latte, secondo un rapporto Fao, è consumato da 6 miliardi di persone e avrà una domanda in aumento del 25% entro il 2025 per i suoi valori nutritivi e per il suo ruolo economico, sociale e solidale.
"Questa crescita - spiega Adriano Hribal, delegato della presidenza di Assolatte - assicurerà una migliore nutrizione per tutti e rappresenterà anche una grande opportunità di sviluppo per intere aree dei Paesi poveri, dove i piccoli allevamenti garantiscono l'auto-approvvigionamento familiare e attivano un circuito di micro-economia fondamentale per la qualità delle condizioni di vita".
Assolatte vuole ottenere questo riconoscimento anche per difendere il latte dagli attacchi di chi tenta di "demonizzarlo con motivazioni sensazionalistiche e prive di fondamento scientifico, con l'obiettivo di sostituirlo con altre bevande".
Il latte, secondo un rapporto Fao, è consumato da 6 miliardi di persone e avrà una domanda in aumento del 25% entro il 2025 per i suoi valori nutritivi e per il suo ruolo economico, sociale e solidale.
"Questa crescita - spiega Adriano Hribal, delegato della presidenza di Assolatte - assicurerà una migliore nutrizione per tutti e rappresenterà anche una grande opportunità di sviluppo per intere aree dei Paesi poveri, dove i piccoli allevamenti garantiscono l'auto-approvvigionamento familiare e attivano un circuito di micro-economia fondamentale per la qualità delle condizioni di vita".
Assolatte vuole ottenere questo riconoscimento anche per difendere il latte dagli attacchi di chi tenta di "demonizzarlo con motivazioni sensazionalistiche e prive di fondamento scientifico, con l'obiettivo di sostituirlo con altre bevande".