MONDO
Il monito del Papa: chi non segue il Concilio è fuori dalla Chiesa
Dentro o fuori, nessuna via di mezzo. Papa Francesco sceglie parole chiarissime per lanciare un messaggio alla parte più conservatrice dei cattolici: "Il Concilio è magistero della Chiesa. O tu stai con la Chiesa e pertanto segui il Concilio, e se tu non segui il Concilio o tu l'interpreti a modo tuo, come vuoi tu, tu non stai con la Chiesa". L'occasione è l'udienza all'ufficio catechistico della Cei, dove Bergoglio non usa frasi ambigue, ma chiarisce come non ci sia spazio per interpretazioni: "Dobbiamo in questo punto essere esigenti, severi. Il Concilio non va negoziato".
Il pontefice ammette che questo tipo di problematica non è nuova nel mondo del Vaticano e che si è ripetuta con altri Concili. Il riferimento è a un gruppo di Vescovi che, dopo il Vaticano II, "sono andati via, un gruppo di laici, dei gruppi, per continuare la 'vera dottrina' che non era quella del Vaticano I: 'Noi siamo i cattolici veri'. Oggi ordinano donne". Insomma, parole non banali, che vengono accompagnate da un invito trasparente a incominciare un processo sinodale a livello nazionale. "Nel Convegno di Firenze c’è proprio l’intuizione della strada da fare in questo Sinodo. Adesso, riprenderlo: è il momento. E incominciare a camminare”.
Per Papa Francesco è stato un sabato importante, con Bergoglio che ha ricevuto oggi in udienza anche il cardinale Blaise Cupich, arcivescovo di Chicago, che nelle scorse settimane si era espresso in modo contrario alla Conferenza episcopale degli Stati Uniti che aveva criticato il neo presidente Joe Biden. "Cari catechisti, vi chiedo di non perdere entusiasmo - è l'invito finale firmato dal Santo Padre - Non cedete allo scoraggiamento e allo sconforto. Puntate sempre in alto, sostenuti dalla misericordia del Padre. Il Papa v'incoraggia e vi sostiene".
Il pontefice ammette che questo tipo di problematica non è nuova nel mondo del Vaticano e che si è ripetuta con altri Concili. Il riferimento è a un gruppo di Vescovi che, dopo il Vaticano II, "sono andati via, un gruppo di laici, dei gruppi, per continuare la 'vera dottrina' che non era quella del Vaticano I: 'Noi siamo i cattolici veri'. Oggi ordinano donne". Insomma, parole non banali, che vengono accompagnate da un invito trasparente a incominciare un processo sinodale a livello nazionale. "Nel Convegno di Firenze c’è proprio l’intuizione della strada da fare in questo Sinodo. Adesso, riprenderlo: è il momento. E incominciare a camminare”.
Per Papa Francesco è stato un sabato importante, con Bergoglio che ha ricevuto oggi in udienza anche il cardinale Blaise Cupich, arcivescovo di Chicago, che nelle scorse settimane si era espresso in modo contrario alla Conferenza episcopale degli Stati Uniti che aveva criticato il neo presidente Joe Biden. "Cari catechisti, vi chiedo di non perdere entusiasmo - è l'invito finale firmato dal Santo Padre - Non cedete allo scoraggiamento e allo sconforto. Puntate sempre in alto, sostenuti dalla misericordia del Padre. Il Papa v'incoraggia e vi sostiene".