MONDO
Ieri l'abdicazione di Juan Carlos
Felipe VI è re di Spagna, "Monarchia rinnovata per un tempo nuovo"
Come primo atto ufficiale il nuovo monarca ha ricevuto dal padre la fascia di capitano generale degli eserciti. Poi l'investitura solenne in Parlamento dove ha giurato sulla costituzione. A fianco di Felipe VI la moglie Letizia e le figlie. "Comincio il mio regno con profonda commozione"
È ufficialmente iniziato il regno di Felipe VI di Borbone. Il monarca ha giurato sulla Costituzione spagnola di fronte ai deputati nella cerimonia solenne di investitura in Parlamento. "Viva il re, viva la Spagna" hanno gridato i deputati dopo il giuramento.
Accanto a Felipe VI la regina Letizia, le due figlie Leonor, di 9 anni, principessa delle Asturie, e Sofia, di 8 anni e il premier Mariano Rajoy.
Assenti invece Juan Carlos e la sua secondogenita Cristina, implicata con il marito Inaki Urdangarin nello scandalo Noos. Per la prima volta la successione arriva nelle regole democratiche e proprio per questo Felipe VI non è stato incoronato ma proclamato re dai deputati in una cerimonia definita "low profile", senza rappresentanti né membri delle case reali europee. I nuovi monarchi sono stati accolti al loro arrivo in Parlamento dagli onori militari e dall'inno nazionale.
Felipe VI "Ci vuole una monarchia rinnovata"
"Comincio il mio regno con profonda commozione" le parole di Felipe VI in Parlamento, nel suo primo discorso da monarca di Spagna. Dopo aver ringraziato il padre Juan Carlos e la madre, la Regina Sofia "hanno dedicato la loro vita alla Spagna, speriamo di avere il loro sostegno e la loro esperienza ancora per molti anni" ha sottolineato il suo rispetto per le Camere, "depositarie della sovranità nazionale". In questo momento "ci vuole una monarchia rinnovata per un tempo nuovo. La corona deve essere vicina ai cittadini e guadagnarsi il loro rispetto". Ha continuato "Vogliamo una Spagna in cui i cittadini e le loro preoccupazioni siano al centro dell'azione politica. Una Spagna in cui tutti i cittadini abbiano fiducia nelle loro istituzioni". La corona rimarca "è simbolo dell'unità della Spagna, unità che non è uniformità". Ha concluso ringraziando in castigliano, catalano, basco e galiziano.
Alcuni deputati disertano la cerimonia
Non sono mancate le polemiche: il presidente del governo catalano Artur Mas e quello del governo basco Inigo Urkullo si sono astenuti dal lungo applauso dopo il discorso del nuovo re. Hanno invece disertato la cerimonia 25 deputati e 7 senatori di partiti della sinistra, repubblicani e indipendentisti, che rivendicano un referendum sulla monarchia.
La fascia di capitano da Juan Carlos
Il primo giorno del nuovo monarca è cominciato con una cerimonia alla Zarzuela, il palazzo Reale. In alta uniforme ha ricevuto dal padre Juan Carlos la fascia rossa di capitano generale degli eserciti di aria, terra e mare, il suo primo atto ufficiale. Il re, in base alla costituzione, è capo delle forze armate e capo dello Stato.
In corteo fino al Palazzo Reale
Su una Rolls Royce la coppia reale ha attraversato le strade del cento di Madrid fino ad arrivare al Palazzo Reale. A salutare il corteo una folla di cittadini che ha salutato il passaggio dei reali con "Viva il re, viva Felipe!". A Palazzo il nuovo re si è affacciato al balcone con la consorte che ha baciato il marito, le bambine Leonor e Sofia. Subito dopo sono apparsi Juan Carlos e Sofia.
Felipe VI, il re "più vecchio" a salire al trono di Spagna
A 46 anni compiuti sarà il sovrano più vecchio a salire al trono di Spagna. Felipe è il più giovane dei tre figli di Juan Carlos e Sofia, ma il trono spetta a lui in quanto unico figlio maschio. Con l'insediamento del nuovo monarca - per la prima volta la successione arriva nelle regole democratiche - l'erede al trono divernta Leonor, otto anni. Sposato con la principessa Letizia, ex giornalista televisiva, ha anche un'altra figlia Sofia di sette anni.
Accanto a Felipe VI la regina Letizia, le due figlie Leonor, di 9 anni, principessa delle Asturie, e Sofia, di 8 anni e il premier Mariano Rajoy.
Assenti invece Juan Carlos e la sua secondogenita Cristina, implicata con il marito Inaki Urdangarin nello scandalo Noos. Per la prima volta la successione arriva nelle regole democratiche e proprio per questo Felipe VI non è stato incoronato ma proclamato re dai deputati in una cerimonia definita "low profile", senza rappresentanti né membri delle case reali europee. I nuovi monarchi sono stati accolti al loro arrivo in Parlamento dagli onori militari e dall'inno nazionale.
Felipe VI "Ci vuole una monarchia rinnovata"
"Comincio il mio regno con profonda commozione" le parole di Felipe VI in Parlamento, nel suo primo discorso da monarca di Spagna. Dopo aver ringraziato il padre Juan Carlos e la madre, la Regina Sofia "hanno dedicato la loro vita alla Spagna, speriamo di avere il loro sostegno e la loro esperienza ancora per molti anni" ha sottolineato il suo rispetto per le Camere, "depositarie della sovranità nazionale". In questo momento "ci vuole una monarchia rinnovata per un tempo nuovo. La corona deve essere vicina ai cittadini e guadagnarsi il loro rispetto". Ha continuato "Vogliamo una Spagna in cui i cittadini e le loro preoccupazioni siano al centro dell'azione politica. Una Spagna in cui tutti i cittadini abbiano fiducia nelle loro istituzioni". La corona rimarca "è simbolo dell'unità della Spagna, unità che non è uniformità". Ha concluso ringraziando in castigliano, catalano, basco e galiziano.
Alcuni deputati disertano la cerimonia
Non sono mancate le polemiche: il presidente del governo catalano Artur Mas e quello del governo basco Inigo Urkullo si sono astenuti dal lungo applauso dopo il discorso del nuovo re. Hanno invece disertato la cerimonia 25 deputati e 7 senatori di partiti della sinistra, repubblicani e indipendentisti, che rivendicano un referendum sulla monarchia.
La fascia di capitano da Juan Carlos
Il primo giorno del nuovo monarca è cominciato con una cerimonia alla Zarzuela, il palazzo Reale. In alta uniforme ha ricevuto dal padre Juan Carlos la fascia rossa di capitano generale degli eserciti di aria, terra e mare, il suo primo atto ufficiale. Il re, in base alla costituzione, è capo delle forze armate e capo dello Stato.
In corteo fino al Palazzo Reale
Su una Rolls Royce la coppia reale ha attraversato le strade del cento di Madrid fino ad arrivare al Palazzo Reale. A salutare il corteo una folla di cittadini che ha salutato il passaggio dei reali con "Viva il re, viva Felipe!". A Palazzo il nuovo re si è affacciato al balcone con la consorte che ha baciato il marito, le bambine Leonor e Sofia. Subito dopo sono apparsi Juan Carlos e Sofia.
Felipe VI, il re "più vecchio" a salire al trono di Spagna
A 46 anni compiuti sarà il sovrano più vecchio a salire al trono di Spagna. Felipe è il più giovane dei tre figli di Juan Carlos e Sofia, ma il trono spetta a lui in quanto unico figlio maschio. Con l'insediamento del nuovo monarca - per la prima volta la successione arriva nelle regole democratiche - l'erede al trono divernta Leonor, otto anni. Sposato con la principessa Letizia, ex giornalista televisiva, ha anche un'altra figlia Sofia di sette anni.