SPORT
Il simbolo è stato presentato alla cena olimpionica ufficiale a Chișinău
Il "gatto-pesce" che scatena le ironie della Rete
La mascotte della Nazionale di Moldova alla Olimpiadi di Sochi è stata ribattezzata dagli internauti “lupo-aringa”, “lupo-lombrico”, “gatto pesce” e “pesce lupo”
La mascotte della Nazionale di Moldova alla Olimpiadi di Sochi ha scatenato l’ironia della rete. Un soggetto strano, metà lupo, metà pesce o sirenetta, completamente privo di zampe.
Gli internauti russi lo hanno subito ribattezzato “lupo-aringa”, “lupo-lombrico”, “gatto pesce” (anziché pesce gatto) e “pesce lupo”. La coda di pesce o di sirenetta a forma di trifoglio è dipinta nei colori della bandiera romena, e dietro il personaggio spunta la bandiera nazionale della Moldova. Non si capisce inoltre in che modo, senza zampe, riesca a sciare, e perché sia stato scelto proprio un pesce, che a temperature sotto lo zero si ghiaccerebbe.
Intorno al "gatto-pesce" ci sono montagne sullo sfondo del paesaggio glaciale e, tuttavia, s’intravedono le ombre-riflessioni…delle palme.
Il simbolo è stato presentato alla cena olimpionica ufficiale a Chișinău, alla presenza del primo ministro e del presidente del Parlamento alla fine di gennaio e ora “decora” il sito ufficiale del Comitato Olimpionico Nazionale della Moldova.
Gli internauti russi lo hanno subito ribattezzato “lupo-aringa”, “lupo-lombrico”, “gatto pesce” (anziché pesce gatto) e “pesce lupo”. La coda di pesce o di sirenetta a forma di trifoglio è dipinta nei colori della bandiera romena, e dietro il personaggio spunta la bandiera nazionale della Moldova. Non si capisce inoltre in che modo, senza zampe, riesca a sciare, e perché sia stato scelto proprio un pesce, che a temperature sotto lo zero si ghiaccerebbe.
Intorno al "gatto-pesce" ci sono montagne sullo sfondo del paesaggio glaciale e, tuttavia, s’intravedono le ombre-riflessioni…delle palme.
Il simbolo è stato presentato alla cena olimpionica ufficiale a Chișinău, alla presenza del primo ministro e del presidente del Parlamento alla fine di gennaio e ora “decora” il sito ufficiale del Comitato Olimpionico Nazionale della Moldova.