Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Il-testamento-di-Bowie-le-mie-ceneri-siano-sparse-a-Bali-968f079a-bed4-4305-b8c5-818b09e357fa.html | rainews/live/ | true
SPETTACOLO

Le ultime volontà della rockstar

Il testamento di Bowie: le mie ceneri siano sparse a Bali

Il patrimonio - 92 milioni di euro - diviso tra la moglie Imam e i figli Duncan e Alexandria Zahra. Bowie ha pensato anche all'assistente personale Corinne Schwab a cui sono andati 1,8 milioni di euro, mentre 900mila euro sono andati a un'ex bambinaia, Marion Skene

Condividi
David Bowie
David Bowie voleva che le sue ceneri fossero sparse nell'isola di Bali. E' quanto emerge dal testamento lasciato dalla rockstar - depositato in un tribunale di New York City - e che quantifica l'ammontare del patrimonio in 92 milioni di euro.

​Nel documento, Bowie chiedeva di essere cremato nell'isola indonesiana chiarendo che se questo "non fosse stato pratico", allora le sue ceneri avrebbero potuto essere cosparse ovunque "in accordo con i rituali buddisti".

Metà dei beni del cantante andrà alla vedova, Iman, insieme alla casa dove convivevano a New York. Il resto sarà suddiviso tra il figlio e la figlia.

Il cantante, malato di cancro, è morto all'età di 69 anni lo scorso 10 gennaio.

ll testamento è stato aperto in un tribunale di Manhattan con il nome legale della star, David Robert Jones.

All'assistente personale del cantante, Corinne Schwab, sono andati 1,8 milioni di euro, mentre 900mila euro sono andati a un'ex bambinaia, Marion Skene. 

Il figlio di Bowie, Duncan Jones, e la figlia, Alexandria Zahra Jones, hanno ciascuno ricevuto il 25 per cento del patrimonio. Ad Alexandria è stato inoltre lasciato un altro appartamento a New York.