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MONDO

Emergenza sbarchi

Immigrazione, Roma, Berlino e Parigi scrivono alla Mogherini. Londra: sì a mezzi, ma no accoglienza

I tre ministri degli Esteri di Francia,  Italia e Germania chiedono ad Alto rappresentante una politica "della migrazione esterna più attiva". Renzi a Milano ribadisce: "Non è un problema solo italiano"

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Unione Europea a ordine sparso sull'immigrazione. Mentre a Milano il premier inglese David Cameron ribadisce il suo no all'accoglienza dei migranti, Italia, Francia e Germania cercano di fare fonte comune. In una lettera congiunta, i ministri degli Esteri dei tre paesi propongono all'Alto Commissario per gli Affari europei Federica Mogherini una "politica della migrazione esterna più attiva e inclusiva". Un documento che vorrebbe fornire un contributo "a una visione comune dell'Ue sulla migrazione".

Nel testo, di cui Ansa ha preso visione, si sottolinea che "l'Europa si confronta con una sfida storica, posta dal massiccio flusso di migranti diretti nel continente. Noi crediamo che sia giunto il momento che l'Ue finalmente si assuma la responsabilità e agisca ricorrendo a un ampio numero di strumenti", continua.

Rafforzare l'operazione Eunavfor Med
I tre ministri Paolo Gentiloni, Frank-Walter Steinmeier e Laurent Fabius "enfatizzano l'importanza della decisione del Consiglio di organizzare l'operazione Eunavfor Med per interrompere il modello di business dei trafficanti di vite umane nel Mediterraneo centro-meridionale come parte di una risposta complessiva dell'Ue". L'Ue deve poi "mostrare che a unirci non sono solo politiche e regolamenti, ma anche un insieme più importate di principi e valori", continua il testo.

Gran Bretagna promette uomini e mezzi per aiutare la Sicilia
La Gran Bretagna però tiene il punto. Incontrando all'Expo il premier italiano Matteo Renzi,  David Cameron ha sì promesso uomini e mezzi "per aiutare la Sicilia", ma dall'altro ha ribadito il no di Londra all'accoglienza dei migranti.