MONDO
Nel 2015 i morti nel Mediterraneo sono stati almeno 2300
Immigrazione, continuano gli sbarchi: soccorsi 300 migranti al largo della Libia
Allarme è scattato nella tarda mattinata. Intanto è stato fermato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina un presunto scafista gambiano, dopo lo sbarco di 105 migranti giunti ieri al porto di Augusta
Sono circa 300 i migranti soccorsi al largo della Libia mentre erano a bordo di tre gommoni in difficoltà. L'allarme è scattato nella tarda mattinata quando è arrivata la segnalazione alla centrale operativa della Guardia Costiera. Nella zona sono intervenute due navi della Marina Militare e il Barbon Argos, la nave di Medici Senza Frontiere.
Intanto è stato fermato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina un presunto scafista gambiano, dopo lo sbarco di 105 migranti giunti ieri al porto di Augusta, nel siracusano. I migranti si trovavano a bordo di un gommone e sono stati recuperati dalla nave militare tedesca Werra.
La situazione degli sbarchi è sempre più drammatica. Nel 2015 i morti nel Mediterraneo sono stati almeno 2300, registrando la peggior crisi dalla Seconda Guerra Mondiale, ha commentato il commissario europeo all'immigrazione, il greco Dimitris Avramopoulos. Finora in Europa sono arrivati 250mila rifugiati, più dell'intero 2014. E in base a questi dati, poco meno di metà dei migranti sbarcati in Europa da gennaio sono passati dall'Italia. E nel nostro Paese hanno trovato un'accoglienza concreta e diffusa soprattutto da parte delle strutture legate al mondo cattolico, secondo i dati della Caritas. Su 100mila migranti giunti in Italia da gennaio ad oggi, infatti, circa 35mila sono stati accolti da strutture religiose. La sola Caritas ne ha assistiti 20mila mentre altri 15mila sono stati accolti da associazioni come la Comunità di Sant'Egidio o direttamente dalle parrocchie e in altre strutture delle diocesi italiane.
Intanto è stato fermato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina un presunto scafista gambiano, dopo lo sbarco di 105 migranti giunti ieri al porto di Augusta, nel siracusano. I migranti si trovavano a bordo di un gommone e sono stati recuperati dalla nave militare tedesca Werra.
La situazione degli sbarchi è sempre più drammatica. Nel 2015 i morti nel Mediterraneo sono stati almeno 2300, registrando la peggior crisi dalla Seconda Guerra Mondiale, ha commentato il commissario europeo all'immigrazione, il greco Dimitris Avramopoulos. Finora in Europa sono arrivati 250mila rifugiati, più dell'intero 2014. E in base a questi dati, poco meno di metà dei migranti sbarcati in Europa da gennaio sono passati dall'Italia. E nel nostro Paese hanno trovato un'accoglienza concreta e diffusa soprattutto da parte delle strutture legate al mondo cattolico, secondo i dati della Caritas. Su 100mila migranti giunti in Italia da gennaio ad oggi, infatti, circa 35mila sono stati accolti da strutture religiose. La sola Caritas ne ha assistiti 20mila mentre altri 15mila sono stati accolti da associazioni come la Comunità di Sant'Egidio o direttamente dalle parrocchie e in altre strutture delle diocesi italiane.