ECONOMIA
Mercato del lavoro
In calo cassa integrazione e domande di disoccupazione
La cassa integrazione a settembre cala su base annua del 38,1%, ma aumenta del 5,6% rispetto al mese precedente. Le domande di disoccupazione ad agosto si riducono di un quinto rispetto al 2014
Segnali di ripresa dal mondo del lavoro. In base ai dati dell'Inps, calano sia le ore di cassa integrazione (a settembre diminuiscono del 38% rispetto allo scorso anno) che le domande di disoccupazione (ad agosto il 20% in meno rispetto al 2014).
Giù la cassa integrazione
Più precisamente il mese scorso sono state autorizzate complessivamente 60,7 milioni di ore di cassa integrazione guadagni, il 38,1% in meno rispetto allo scorso anno, in cui erano state 98 milioni. I dati destagionalizzati, calcolati per le sole componenti ordinaria e straordinaria, hanno evidenziato però nello stesso stesso periodo un aumento su base congiunturale, cioè rispetto al mese precedente, pari al +5,6%.
Dall’analisi nel dettaglio dei dati di settembre 2015 emerge inoltre che le ore autorizzate di cassa integrazione ordinaria (Cigo) sono state 17,8 milioni. A settembre 2014 erano state 21,8 milioni: si è quindi registrata una diminuzione tendenziale pari al 18,2%. In particolare, la flessione è stata pari a -16,4% nel settore Industria e -23,2% nel settore Edilizia. Cassa integrazione straordinaria e cassa integrazione in deroga calano invece rispettivamente del 45,3% e del 39,7%. Nel caso della cassa in deroga però la forte variabilità nel numero delle ore autorizzate, non dipendente da fattori di carattere stagionale ma dovuta ai tempi dei finanziamenti di queste misure, rende impossibile effettuare la destagionalizzazione dei dati.
Calano le domande di disoccupazione
Per quandto riguada la disoccupazione ad agosto complessivamenteo sono state presentate 93.889 domande, il 20,4% in meno rispetto alle 118.113 dell’agosto 2014.
Più precisamente sono state presentate 349 domande di ASpI, 80 domande di mini ASpI e 90.294 domande di NASpI. Nello stesso mese sono state presentate 161 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 3.005 domande di mobilità, per un totale di 93.889 domande, il 20,4% in meno rispetto alle 118.113 dell’agosto 2014.
Va ricordato che dal 1 maggio, è entrata in vigore la Nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego (Naspi) che sostituisce le indennità di disoccupazione Aspi e mini Aspi. Pertanto, le domande di prestazione che si riferiscono a eventi di disoccupazione involontaria verificatisi entro il 30 aprile continuano a essere classificate come Aspi e mini Aspi, mentre quelle che si riferiscono a eventi successivi al 1 maggio sono classificate come Naspi. Inoltre, continuano a essere conteggiate anche domande riferite a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012, che vengono classificate come disoccupazione ordinaria.
Giù la cassa integrazione
Più precisamente il mese scorso sono state autorizzate complessivamente 60,7 milioni di ore di cassa integrazione guadagni, il 38,1% in meno rispetto allo scorso anno, in cui erano state 98 milioni. I dati destagionalizzati, calcolati per le sole componenti ordinaria e straordinaria, hanno evidenziato però nello stesso stesso periodo un aumento su base congiunturale, cioè rispetto al mese precedente, pari al +5,6%.
Dall’analisi nel dettaglio dei dati di settembre 2015 emerge inoltre che le ore autorizzate di cassa integrazione ordinaria (Cigo) sono state 17,8 milioni. A settembre 2014 erano state 21,8 milioni: si è quindi registrata una diminuzione tendenziale pari al 18,2%. In particolare, la flessione è stata pari a -16,4% nel settore Industria e -23,2% nel settore Edilizia. Cassa integrazione straordinaria e cassa integrazione in deroga calano invece rispettivamente del 45,3% e del 39,7%. Nel caso della cassa in deroga però la forte variabilità nel numero delle ore autorizzate, non dipendente da fattori di carattere stagionale ma dovuta ai tempi dei finanziamenti di queste misure, rende impossibile effettuare la destagionalizzazione dei dati.
Calano le domande di disoccupazione
Per quandto riguada la disoccupazione ad agosto complessivamenteo sono state presentate 93.889 domande, il 20,4% in meno rispetto alle 118.113 dell’agosto 2014.
Più precisamente sono state presentate 349 domande di ASpI, 80 domande di mini ASpI e 90.294 domande di NASpI. Nello stesso mese sono state presentate 161 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 3.005 domande di mobilità, per un totale di 93.889 domande, il 20,4% in meno rispetto alle 118.113 dell’agosto 2014.
Va ricordato che dal 1 maggio, è entrata in vigore la Nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego (Naspi) che sostituisce le indennità di disoccupazione Aspi e mini Aspi. Pertanto, le domande di prestazione che si riferiscono a eventi di disoccupazione involontaria verificatisi entro il 30 aprile continuano a essere classificate come Aspi e mini Aspi, mentre quelle che si riferiscono a eventi successivi al 1 maggio sono classificate come Naspi. Inoltre, continuano a essere conteggiate anche domande riferite a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012, che vengono classificate come disoccupazione ordinaria.