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ITALIA

La coltre di fumo nero è visibile a km di distanza

Incendio a Pomezia, rifiuti plastici in fiamme. I vigili del fuoco: "Non aprite le finestre"

L'azienda EcoX è in fiamme sulla Pontina, alcune balle di materiale plastico hanno preso fuoco e parte dell'edificio è già crollato. Il Sindaco Fucci ordina l'evacuazione delle abitazioni nel raggio di 100 metri dallo stabilimento. La procura di Velletri indaga per incendio colposo. La Asl: possibile la presenza di coperture in amianto, avviati accertamenti

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La coltre di fumo causata da plastica in fiamme

Una colonna di fumo nero svetta nel cielo tra Pomezia e Aprilia, precisamente al chilometro 33 di Via Pontina. A causare l'enorme coltre di fumo sono balle di materiale plastico che hanno preso fuoco all'interno della EcoX, un'azienda che si occupa di lavorazione della plastica e smaltimento rifiuti. Gran parte dell'edificio ha già ceduto e si teme per gli uffici circostanti. Una scolaresca di 90 bambini che stava in gita in una fattoria ad Ardea è stata evacuata con urgenza. "La nostra Polizia Locale è sul posto da questa mattina - ha dichiarato il sindaco di Pomezia Fabio Fucci - Siamo in contatto con Arpa Lazio (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) per le analisi ambientali". Il primo cittadino ha già disposto la chiusura delle scuole nel giro di due chilometri dall'incendio, ma si è lamentato della "risonanza mediatica eccessiva". 

Asl: sospetta presenza di amianto, accertamenti
"Ritenendo possibile la presenza di coperture in cemento e amianto sui capannoni dell'impianto, è stato richiesto ad Arpa Lazio di poter estendere le attività di campionamento ambientale al fine di determinare l'eventuale presenza di fibre aerodisperse", avverte il direttore generale della Asl Roma 6 Narciso Mostarda. "Contestualmente è stato contattato il Centro Regionale Amianto della Asl di Viterbo - aggiunge - per concordare l'analisi dei campioni ed eventuali ulteriori accertamenti da effettuare".

Le fiamme divampate intorno alle 8 di mattina
Le fiamme hanno sorpreso verso le 8.00 gli operai intenti a lavorare. "Non riusciamo a capire cosa sia successo, il fuoco è partito dalla parte posteriore dello stabilimento", dice un lavoratore. Le sterpaglie che circondano l'azienda non aiutano i vigli del fuoco a contenere l'incendio, che potrebbe raggiungere anche fusti pieni di gasolio presenti nel cortile. Da Pomezia e Roma sono giunti i Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, la Protezione civile, la Forestale e, ovviamente, i Vigili del fuoco, che su Twitter invitano la popolazione a non aprire le finestre. 


Si teme un disastro ambientale
I vigili tentano da molte orea di domare le fiamme e chiedono che continuino ad arrivare gli elicotteri con acqua e schiuma. Il timore più grande è quello di un disastro ambientale vero e proprio, data la proporzione eccezionale dell'incendio. "Si tratta di un incidente molto grave, gli uffici dell'Arpa sono sul posto per monitorare la qualità dell'aria - ha commentato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti - Oltre dunque all'immediato intervento per spegnere le fiamme è attivo il monitoraggio, e daremo subito i dati". Se si trattasse realmente di plastica, che produce diossina specie se bruciata allo stato grezzo, "potrebbe essere un vero disastro, il peggiore degli ultimi anni - ha detto all'Adnkronos il presidente di Legambiente Lazio, Roberto Scacchi - questi materiali bruciati non si disperdono con il vento ma si depositano al suolo". Scacchi aggiunge poi: "Circolano voci di intenzioni di vendita e con queste il dubbio che l'incendio possa essere di natura dolosa".

La testimonianza di un residente
"Ho sentito un boato incredibile, un'esplosione pazzesca e poi tante altre in successione", queste le parole di Sabino D'Agnelli, uno dei pochi residenti della zona. Ancora non sono chiare le dinamiche che hanno portato all'incendio, ma il testimone ritiene che le fiamme siano partite dall'esterno, dove venivano tenuti i rifiuti: "Un anno fa sono andato alla caserma dei carabinieri di Pomezia per denunciare che montagne di plastica e rifiuti erano accumulati fuori dalla EcoX, ma mi hanno detto che dovevo rivolgermi a Roma". Anche il comitato di quartiere Cinque Poderi denunciò, ma senza esito.

Coldiretti: tutelare le pregiate coltivazioni ortofrutticole
Arriva tempestivo anche l'appello della Coldiretti. "Occorre mettere in atto tutte le misure necessarie per tuelare i cittadini e le imprese agricole delle aree interessate, dove si realizzano pregiate coltivazioni ortofrutticole", ha affermato l'associazione dei coltivatori. "Ci si trova di fronte a una situazione di chiara emergenza perché il rogo genera preoccupazioni diffuse circa i possibili effetti sulla salute delle popolazioni residenti nei comuni interessati dalla colonna di fumo - ha dichiarato lo stesso direttore della Coldiretti Lazio, Aldo Mattia - Dovranno essere immediatamente accertate responsabilità e verificati i danni diretti e indiretti alle imprese agricole".

Raggi: il fumo non ha raggiunto Roma
"Per quanto ci risulta adesso dalle comunicazione della Asl 6 i fumi non si sono dispersi sulla città di Roma, per cui al momento non abbiamo situazioni di criticità in città", queste le parole, invece, della sindaca di Roma Virginia Raggi. E mentre la nube, visibile anche dai Castelli Romani e da Ostia, si espande sempre di più, gli operai già pensano al futuro: "Ora dobbiamo cercare un altro lavoro e non sarà facile di questi tempi".

L'ordinanza del sindaco di Pomezia: "Case evacuate nel raggio di 100 metri"
Il sindaco Fabio Fucci ha disposto l'evacuazione delle abitazioni poste in un raggio di 100 metri dall'impianto. 


La Procura di Velletri indaga per incendio colposo
La procura di Velletri ha aperto un'inchiesta sul rogo e procede per incendio colposo. Il procuratore Francesco Prete ha affidato gli accertamenti al sostituto Luigi Paoletti ed il primo atto è stato quello di affidare all'Arpa l'incarico di monitorare l'aria, il suolo, il sottosuolo e le falde acquifere. Gli esiti di questi primi interventi sono previsti nel giro di un paio di giorni.