Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Industria-Istat-a-marzo-fatturato-e-ordinativi-in-calo-cf7d0e34-3a84-4f03-b8ff-8ec9ba7bf3e1.html | rainews/live/ | true
ITALIA

I dati dell'Istituto nazionale di statistica

Industria, Istat: a marzo fatturato e ordinativi in calo

Rispetto al mese precedente, si evidenzia una diminuzione dell'1,6% per il fatturato e del 3,3% per gli ordinativi. Nel confronto con il mese di marzo 2015, l'indice grezzo degli ordinativi segna un lieve aumento (+0,1%): l'incremento più rilevante nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+30,7%)

Condividi
A marzo 2016, rispetto al mese precedente, nell'industria si rileva una diminuzione sia per il fatturato (-1,6%), sia per gli ordinativi (-3,3%). Lo rileva l'Istat.
 
La contrazione del fatturato è sintesi della flessione del 2,6% sul mercato interno e di un lieve incremento (+0,1%) su quello estero. Il calo degli ordinativi è verificato sia sul mercato interno (-1,5%), sia su quello estero (-5,8%).
 
La contrazione del fatturato è verificata anche considerando la dinamica congiunturale degli ultimi tre mesi: l'indice complessivo cala dell'1,1% (-1,2% per il fatturato interno e -0,9% per quello estero).
 
Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22 come a marzo 2015), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 3,6%, con un calo del 4,4% sul mercato interno e del 2,2% su quello estero, prosegue l'Istat. Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano incrementi congiunturali per l'energia (+3,2%) mentre risultano in calo i beni strumentali, i beni intermedi (-2,5% per entrambi) e i beni di consumo (-0,6%).
 
L'indice grezzo del fatturato si riduce, in termini tendenziali, del 3,7%: il contributo più ampio a tale flessione viene dalla componente interna dell'energia. Per il fatturato l'incremento tendenziale più rilevante si registra nella fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+6,5%), mentre la maggiore diminuzione, limitatamente al comparto manifatturiero, riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-22,4%), continua la nota.
 
Nel confronto con il mese di marzo 2015, l'indice grezzo degli ordinativi segna un lieve aumento (+0,1%). L'incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+30,7%), mentre la flessione maggiore si osserva nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-13,2%).

I dati del settore auto
Il fatturato dell’industria degli autoveicoli cala a marzo del 6,5% rispetto all’anno precedente. L’Istat sottolinea che si tratta del primo calo da dicembre 2013, oltre due anni fa. Per la fabbricazione di mezzi di trasporto in generale, invece, gli incassi sono in aumento del 5,1%. Bilancio negativo per il settore auto anche nei primi tre mesi dell’anno, con i fatturati in contrazione del 3,3%. Mantengono il segno più, invece, gli ordinativi, che crescono dello 0,1% a marzo e del 2,6% nella media del trimestre.