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MONDO

Intervento alla Conservative Political Action Conference in corso a Washington

Al meeting dei conservatori americani Trump propone di costruire il più grande esercito della storia

Nuova supremazia militare, abolizione dell'Obamacare, difesa dei confini nazionali anche contro gli immigrati questi i temi dell'agenda proposta da Trump. Fanno discutere anche i suoi Twitt contro FBI e la polemica con la Russia dopo un'intervista sul riarmo nucleare, rilasciata alla Reuters 

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"Avremo il piu' grande esercito della storia Americana". Lo ha detto il presidente Donald Trump nel suo intervento alla Conservative Political Action Conference (Cpac), il piu' grande raduno annuale degli attivisti conservatori. "Crediamo nella pace basata sulla forza - ha rimarcato - e cosi' sara'". 

"Cancelleremo e rimpiazzeremo 'Obamcare', la riforma della sanità voluta da Barack Obama. Così il presidente Donald Trump nel suo intervento alla Conservative Political Action Conference (Cpac), il piu' grande raduno annuale degli attivisti conservatori. "Salveremo gli americani da questo disastro – ha insistito - consentendo loro  di accedere alle cure che meritano".
 
"E' ora di agire e di intraprendere azioni forti per proteggere i nostri confini": lo ha detto il presidente americano Donald Trump intervenendo alla conferenza annuale del movimento conservatore. 

Donald Trump è anche furioso con l'Fbi che, secondo quanto rivelato dai media Usa, si sarebbe rifiutata di negare pubblicamente le notizie di stampa sulle comunicazioni tra esponenti dell'entourage di Trump e cittadini russi noti all'intelligence americana durante la campagna per le presidenziali. "L'Fbi è completamente incapace di fermare le fughe di notizie che hanno permeato per lungo tempo il nostro governo", scrive il presidente Usa in un tweet.
 
 L'Fbi, prosegue Trump in un secondo post, "non è  nemmeno in grado di fermare le fughe di notizie al suo interno. Vengono fornite ai media informazioni riservate che potrebbero avere effetti devastanti sugli Usa.Trovateli ora", conclude il presidente in riferimento ai funzionari del Bureau che, a suo giudizio, danno informazioni top secret alla stampa.
 
L’intervento di Trump segue la diffusione della notizia, riportata dalla Cnn e altri media Usa, che il capo di Gabinetto della Casa Bianca, Reince Priebus, avrebbe  provato senza successo a far si che l'Fbi screditasse pubblicamente le informazioni della stampa sui presunti contatti dello staff elettorale di Donald Trump con la Russia.  
 
Intanto le dichiarazioni del presidente Usa Donald Trump sul trattato Start-3 hanno provocato una serie di reazioni da parte di esponenti della nomenclatura  Russa. Il vice capo della Commissione Difesa e sicurezza al senato russo, Franz Klintsevich lo ha attaccato duramente affermando che: "l'impressione è che Trump sia ancora prigioniero della retorica pre-elettorale continuando a fare queste dichiarazioni provocatorie, del tutto inappropriate nella sua posizione".