MONDO
Lotta al terrorismo
Coalizione anti-Isis, Hollande: "La Francia invierà portaerei nel Golfo Persico"
Il presidente francese parla ai soldati in partenza per unirsi alle forze di coalizione: "Rivedere" i tagli al personale della Difesa
La Francia invierà la portaerei Charles De Gaulle per le operazioni della coalizione internazionale contro lo Stato Islamico (Isis) in Iraq. Lo annuncia il presidente della Repubblica Francois Hollande, in un discorso ai soldati in partenza per unirsi alle forze che combattono l'autoproclamato Stato islamico.
La Charles De Gaulle contro l'Isis
"La portaerei Charles de Gaulle parte in missione", ha detto Hollande, e si dirigerà "verso l'Oceano indiano per unirsi alle forze della coalizione contro lo Stato islamico in Iraq". Il presidente parlava a bordo della stessa portaerei. Un impegno che arriva anche alla luce degli attacchi contro il settimanale satirico Charlie Hebdo a Parigi. "La missione che comincia è anch'essa una risposta al terrorismo: loro ci fanno la guerra e noi dobbiamo mettere in atto gli strumenti necessari di fronte alle minacce", ha proseguito Hollande. La portaerei, ha aggiunto, "lavorerà a stretto contatto con le forze della coalizione e darà tutti i mezzi per agire in caso di tensioni supplementari".
"Rivedere i tagli alla Difesa"
Il presidente francese è intervenuto mentre l'ammiraglia della flotta era scortata da un sottomarino nucleare d'attacco, un incrociatore e da diverse altre unità di superficie a protezione. "La portaerei lavorera a stretto contatto con le forze della coalizione (a guida Usa)", ha aggiunto. Nello stesso discorso, il presidente francese ha detto che il ritmo di riduzione del numero di effettivi della Difesa in Francia deve essere "rivisto".
La Charles De Gaulle contro l'Isis
"La portaerei Charles de Gaulle parte in missione", ha detto Hollande, e si dirigerà "verso l'Oceano indiano per unirsi alle forze della coalizione contro lo Stato islamico in Iraq". Il presidente parlava a bordo della stessa portaerei. Un impegno che arriva anche alla luce degli attacchi contro il settimanale satirico Charlie Hebdo a Parigi. "La missione che comincia è anch'essa una risposta al terrorismo: loro ci fanno la guerra e noi dobbiamo mettere in atto gli strumenti necessari di fronte alle minacce", ha proseguito Hollande. La portaerei, ha aggiunto, "lavorerà a stretto contatto con le forze della coalizione e darà tutti i mezzi per agire in caso di tensioni supplementari".
"Rivedere i tagli alla Difesa"
Il presidente francese è intervenuto mentre l'ammiraglia della flotta era scortata da un sottomarino nucleare d'attacco, un incrociatore e da diverse altre unità di superficie a protezione. "La portaerei lavorera a stretto contatto con le forze della coalizione (a guida Usa)", ha aggiunto. Nello stesso discorso, il presidente francese ha detto che il ritmo di riduzione del numero di effettivi della Difesa in Francia deve essere "rivisto".