MONDO
Minaccia Stato Islamico
Isis, in Usa corsi degli Imam contro il reclutamento. In Siria la riforma della scuola dei jihadisti
Mentre negli Usa molti leader musulmani mettono in guardia i giovani dalla pericolosità della propaganda dell'Isis, in Siria nella città di al-Mayadin, viene varata la riforma jihadista della scuola. Monoteismo, arabo, matematica, fisica e chimica, biologia e inglese le sei materie nei libri di testo. Gli insegnanti obbligati a giurare fedeltà allo Stato Islamico
Combattere l'Isis con dei corsi contro il reclutamento. Negli Stai Uniti è questa la strada scelta dai principali leader della comunità musulmana che mettono in guardia i giovani sulla pericolosità della propaganda jihadista. Programmi svolti con l'aiuto della polizia e delle autorità locali.
Tuttavia, come scrive il New York Times, c'è ancora molta resistenza dai parte dei leader musulmani a collaborare con le istituzioni per combattere l'estremismo islamico. La paura è che si alimenti un sentimento anti-musulmano. I messaggi degli Imam però funzionano come testimonia la storia el 22enne Amir, raccontata dal quotidiano, che si era avvicinato alle idee dell'Isis. Tuttavia - racconta il ragazzo - dopo la decapitazione del giornalista James Foley e del pilota giordano ha capito che lo Stato islamico non era la risposta alle sue difficoltà all'interno di una società secolarizzata. E grazie all'Imam Magid ha potuto aprire gli occhi sul fatto che i musulmani non uccidono altri fedeli (Foley si era convertito) e ancora non fanno violenza su donne e bambini.
I numeri del reclutamento
Le autorità americane stimano che almeno 150 cittadini americani hanno viaggiato (o hanno cercato di viaggiare) in Siria per unirsi allo Stato islamico. Molto meno dei francesi, circa 1.000 persone, o degli inglesi, circa 600. A ottobre a Chicago, due fratelli di 19 e 16 anni, e la sorella di 17 anni sono stati fermati dopo che progettavano di partire per la Turchia e raggiungere lo Stato islamico. E ancora tra ragazze di Denver sono state fermate in Germania - sempre lo scorso ottobre - perché volevano unirsi ai miliziani.
La "riforma" della scuola dell'Isis in Siria
Altri corsi invece in Siria. Monoteismo, arabo, matematica, fisica e chimica, biologia e inglese: sono le materie indicate nella riforma della scuola varata dai jihadisti dello Stato islamico nella città di al-Mayadin, nella Siria orientale. Lo hanno riferito gli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani. Secondo gli attivisti la parte principale del nuovo testo, distribuito in ogni scuola, è dedicata allo studio del monoteismo islamico: 179 pagine contenenti una dissertazione del teologo Muhammad Abdulwahab che enuncia i "Tre principi fondamentali del monoteismo". Ma la riforma dell'Is nelle scuole di al-Mayadin non riguarda solo i programmi. I jihadisti hanno infatti stabilito che gli studenti dovranno frequentare le aule anche di sabato, limitando al venerdì l'unico giorno di festa settimanale, e hanno cancellato la scuola superiore. Inoltre lo Stato islamico avrebbe ordinato agli insegnanti di giurare fedeltà al Califfato come condizione per continuare a svolgere il loro lavoro e di non avere più rapporti con le autorità statali che pagano loro gli stipendi.
Tuttavia, come scrive il New York Times, c'è ancora molta resistenza dai parte dei leader musulmani a collaborare con le istituzioni per combattere l'estremismo islamico. La paura è che si alimenti un sentimento anti-musulmano. I messaggi degli Imam però funzionano come testimonia la storia el 22enne Amir, raccontata dal quotidiano, che si era avvicinato alle idee dell'Isis. Tuttavia - racconta il ragazzo - dopo la decapitazione del giornalista James Foley e del pilota giordano ha capito che lo Stato islamico non era la risposta alle sue difficoltà all'interno di una società secolarizzata. E grazie all'Imam Magid ha potuto aprire gli occhi sul fatto che i musulmani non uccidono altri fedeli (Foley si era convertito) e ancora non fanno violenza su donne e bambini.
I numeri del reclutamento
Le autorità americane stimano che almeno 150 cittadini americani hanno viaggiato (o hanno cercato di viaggiare) in Siria per unirsi allo Stato islamico. Molto meno dei francesi, circa 1.000 persone, o degli inglesi, circa 600. A ottobre a Chicago, due fratelli di 19 e 16 anni, e la sorella di 17 anni sono stati fermati dopo che progettavano di partire per la Turchia e raggiungere lo Stato islamico. E ancora tra ragazze di Denver sono state fermate in Germania - sempre lo scorso ottobre - perché volevano unirsi ai miliziani.
La "riforma" della scuola dell'Isis in Siria
Altri corsi invece in Siria. Monoteismo, arabo, matematica, fisica e chimica, biologia e inglese: sono le materie indicate nella riforma della scuola varata dai jihadisti dello Stato islamico nella città di al-Mayadin, nella Siria orientale. Lo hanno riferito gli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani. Secondo gli attivisti la parte principale del nuovo testo, distribuito in ogni scuola, è dedicata allo studio del monoteismo islamico: 179 pagine contenenti una dissertazione del teologo Muhammad Abdulwahab che enuncia i "Tre principi fondamentali del monoteismo". Ma la riforma dell'Is nelle scuole di al-Mayadin non riguarda solo i programmi. I jihadisti hanno infatti stabilito che gli studenti dovranno frequentare le aule anche di sabato, limitando al venerdì l'unico giorno di festa settimanale, e hanno cancellato la scuola superiore. Inoltre lo Stato islamico avrebbe ordinato agli insegnanti di giurare fedeltà al Califfato come condizione per continuare a svolgere il loro lavoro e di non avere più rapporti con le autorità statali che pagano loro gli stipendi.