Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Isis-torna-a-uccidere-decapitato-ostaggio-americano-Peter-Kassig-a9771d08-dca0-4eb8-8bf1-1a083e1a2903.html | rainews/live/ | true
MONDO

Un nuovo video dello stato islamico

Orrore Isis. Decapitato l'ostaggio americano Peter Kassig

Nel filmato anche il massacro di 15 soldati siriani. Il giovane americano, rapito il primo ottobre 2013 in Siria, era già stato minacciato a ottobre. Il premier inglese David Cameron: "Sono inorridito"

Condividi
Gli jihadisti lo avevano annunciato in un filmato lanciato ai primi di ottobre. E ora lo hanno decapitato. La conferma arriva direttamente dall'Isis in un nuovo video in cui si mostra l'uccisione del giovane ostaggio americano Peter Kassig in Siria. 

Nel video, postato dall'Isis su diversi siti jihadisti, si vede un boia con il volto coperto in piedi accanto a una testa decapitata. Le immagini, riferiscono i media, mostrano anche l'uccisione in massa di 15 soldati siriani fatti prigionieri.

Kassig, 26 anni, si chiamava Abdul Rahman/Peter da quando si era convertito all'Islam. Era stato rapito il 1 ottobre 2013 mentre si trovava in Siria dove lavorava come operatore umanitario.

Ex ranger, dopo aver intrapreso corsi per diventare assistente medico, si era trasferito in Libano, dove aveva fondato l'organizzazione no profit Sera (Special
Emergency Response and Assistance).

"Sono inorridito dall'assassinio a sangue freddo di Abdul-Rahman Kassig. L'Isis ha mostrato ancora una volta la sua cattiveria. I miei pensieri vanno alla famiglia", ha commentato il premier David Cameron su Twitter.