MONDO
Israele, vietato nelle scuole romanzo su amore tra ebrea e arabo
Reazioni indignate da Yehoshua e Shalev, impennata di vendite

Scandalo in Israele per l'esclusione dai programmi liceali del nuovo romanzo della scrittrice Dorit Rabinyan, 'Borderlife', su un amore sbocciato a New York fra Liat, una traduttrice israeliana di Tel Aviv, e Hilmi, un pittore palestinese di Hebron.
La direzione pedagogica del ministero dell'Istruzione, secondo la stampa, ha espresso preoccupazione che la sua lettura fra persone non ancora mature possa spingere a matrimoni misti.
Immediate le reazioni indignate di romanzieri fra cui Abraham Yehoshua e Meir Shalev, mentre nei negozi di libri le vendite del volume hanno registrato una forte impennata.
Nata nel 1972 a Kfar Saba (Israele), di origine ebraico-persiana, Rabinyan ha pubblicato altri due romanzi, entrambi tradotti in italiano, "Spose persiane" (Neri Pozza, 2000) e "Le figlie del pescatore persiano" (Piemme, 2002).
La direzione pedagogica del ministero dell'Istruzione, secondo la stampa, ha espresso preoccupazione che la sua lettura fra persone non ancora mature possa spingere a matrimoni misti.
Immediate le reazioni indignate di romanzieri fra cui Abraham Yehoshua e Meir Shalev, mentre nei negozi di libri le vendite del volume hanno registrato una forte impennata.
Nata nel 1972 a Kfar Saba (Israele), di origine ebraico-persiana, Rabinyan ha pubblicato altri due romanzi, entrambi tradotti in italiano, "Spose persiane" (Neri Pozza, 2000) e "Le figlie del pescatore persiano" (Piemme, 2002).