MONDO
Altre manifestazioni sono attese in molte città del Paese
Istanbul, scontri a piazza Taksim tra manifestanti anti-Erdogan e polizia
Gli agenti hanno sparato con cannoni ad acqua, lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere i dimostranti scesi in strada per il 1° maggio, sfidando il divieto di manifestare nel luogo simbolo della protesta antigovernativa
Momenti di tensione a Istanbul, in Turchia. A piazza Taksim la polizia ha sparato con cannoni ad acqua, lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere i dimostranti anti-Erdogan scesi in strada per il 1° maggio, sfidando il divieto di manifestare nel luogo simbolo della protesta antigovernativa.
Diversi sindacati avevano annunciato di voler manifestare nella piazza nonostante il divieto. Altre manifestazioni sono attese in molte città del Paese.
Prima che la giornata fosse dichiarata festività nazionale nel 2009, il primo maggio in Turchia era un giorno di conflitto che spesso sfociava in violenze. E piazza Taksim ne è un luogo simbolo: nel 1977, 34 persone vi furono uccise dopo essere state colpite da spari esplosi da un edificio.
Diversi sindacati avevano annunciato di voler manifestare nella piazza nonostante il divieto. Altre manifestazioni sono attese in molte città del Paese.
Prima che la giornata fosse dichiarata festività nazionale nel 2009, il primo maggio in Turchia era un giorno di conflitto che spesso sfociava in violenze. E piazza Taksim ne è un luogo simbolo: nel 1977, 34 persone vi furono uccise dopo essere state colpite da spari esplosi da un edificio.