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ITALIA

Banda larga

Istat: in Italia una famiglia su tre non ha ancora accesso a internet

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Roma
Un terzo delle famiglie italiane non ha ancora accesso a Internet. Lo rileva l'Istat sottolineando comunque che tra il 2010 e il 2015 l'aumento degli accessi è passato dal 52,4% al 66,2%. Sono aumentate le famiglie con una connessione a banda larga dal 41% al 64,4%.    

Il contributo più rilevante alla diffusione della banda larga è fornito dalle tecnologie mobili. Rimane stabile la quota di famiglie che accedono al web esclusivamente mediante banda larga fissa, circa una su tre, mentre crescono le quote di famiglie con solo banda larga mobile, dal 6,6% al 18,6%. La connessione fissa rimane comunque la modalita' di accesso più diffusa.    

Va male in Europa dove il nostro Paese si colloca tra gli ultimi 6 per diffusione della banda larga con un valore pari al 74%. A livello territoriale le differenze tra le regioni sono ancora notevoli nel 2015, a vantaggio del Centro e del Nord Italia; laddove si sono ridotti (ad esempio in  Molise e Campania) è per l'aumento del numero di famiglie che accedono a Internet mediante connessione mobile. Tra le famiglie resta un forte divario digitale da ricondurre a fattori generazionali, culturali e sociali. Le più connesse sono quelle in cui è presente almeno un minorenne: l'88,3% di queste ha un collegamento a banda larga e usa maggiormente Adsl, Dsl, Fibra ottica, oppure una combinazione di tecnologie fisse e mobili. Le meno connesse sono le famigle composte solo da ultrasessantacinquenni, fra queste solo il 18% dispone di una connessione a banda larga.  

Anche il titolo di studio ha un suo peso: ha una connessione a banda larga l'89,4% delle famiglie con almeno un componente laureato contro il 51,7% delle famiglie in cui il titolo di studio più elevato è la licenza media. Inoltre, sono più connesse con banda larga le famiglie in cui il capofamiglia  è dirigente, imprenditore o libero professionista.     

Rispetto al 2010, rimane ampio il divario nella disponibilità di una connessione a banda larga tra le famiglie composte da soli anziani e tra quelle in cui è presente almeno un minorenne, mentre si riduce tra le famiglie con capofamiglia dirigente, imprenditore o libero professionista e quelle con capofamiglia operaio, grazie al maggior ricorso di queste ultime alla tecnologia mobile.