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ECONOMIA

Economia

Istat: prospettive positive crescita in prossimi mesi

L'Istat è ottimista riguardo alla crescita italiana: nella nota di andamento sull'economia, segnala che nel settore manifatturiero si è registrato sia un aumento degli ordinativi a ottobre (+0,9% rispetto al mese precedente) sia un miglioramento della fiducia a dicembre. Anche per i consumatori si è evidenziato un miglioramento della fiducia nel mese di dicembre.

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"L'indicatore anticipatore dell'attività economica registra una ripresa, delineando una prospettiva positiva del ritmo di crescita dell'economia nei prossimi mesi". E' quanto si legge nella nota mensile sull'economia dell'Istat, che sottolinea come "nel settore manifatturiero si è registrato sia un aumento degli ordinativi a ottobre (+0,9% rispetto al mese precedente) sia un miglioramento della fiducia a dicembre. Anche per i consumatori si è evidenziato un miglioramento della fiducia nel mese di dicembre". 


A ottobre - segnala Istat - la produzione industriale al netto delle costruzioni ha segnato una variazione nulla rispetto al mese precedente: variazioni positive si sono registrate nell'energia (+2,1%), nei beni strumentali (+0,5%) e nei beni intermedi (+0,1%) mentre risultano in diminuzione i beni di consumo (-0,9%). Nella media del trimestre agosto-ottobre 2016 la produzione e' aumentata dell'1,6% rispetto al trimestre precedente. L'andamento del fatturato dell'industria (Figura 4) conferma l'evoluzione positiva del settore manifatturiero: l'aumento segnato a ottobre (+0,8%) si accompagna alla variazione positiva del trimestre agosto-ottobre rispetto ai tre mesi precedenti (+2,3%, +2,1% per il fatturato interno e +2,6% per quello estero); in particolare, i beni strumentali hanno evidenziato l'aumento piu' significativo (+5,1%). I dati sul commercio estero "mostrano segnali contrastanti", avverte Istat. A ottobre si è registrato una variazione positiva per le importazioni rispetto al mese precedente (+2,7%) e una stazionarietà per le esportazioni. A novembre i flussi commerciali con i paesi extra-Ue sono risultati in miglioramento, con un incremento più marcato per le esportazioni (+3,4%) e piu' contenuto per le importazioni (+1,4%). Le vendite verso i paesi extra Ue hanno segnato, rispetto al mese precedente, una crescita marcata nell'energia (+21,1%) e nei beni strumentali (+4,7%).

Nel mese di dicembre si è registrato un miglioramento del clima di fiducia delle imprese della manifattura trainato dai giudizi sugli ordini e dalle attese sulla produzione, prosegue Istat. Segnali negativi provengono dal settore delle costruzioni. Dopo il forte calo registrato a settembre, a ottobre l'indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra un'ulteriore diminuzione (-0,9%). Le prospettive del settore rimangono incerte. A dicembre è diminuito anche il clima di fiducia delle imprese con un peggioramento sia dei giudizi sugli ordini sia delle aspettative sull'occupazione. A ottobre le vendite al dettaglio misurate in volume hanno registrato un incremento congiunturale dell'1,2%, segnando la medesima intensità nelle vendite di beni alimentari e di quelle non alimentari. Nel trimestre agosto-ottobre le vendite in volume hanno comunque registrato una lieve diminuzione (-0,2%). A dicembre il clima di fiducia delle imprese dei servizi di mercato evidenzia un deterioramento dei giudizi e delle attese sul livello degli ordini mentre le attese sull'andamento dell'economia migliorano.