SPORT
Qualificazioni a Euro 2016
La Nazionale sfida l'Azerbaigian. Pirlo torna in azzurro
L'Italia di Conte torna in campo a Palermo. Chiavi del centrocampo al regista della Juventus, che mancava dal Mondiale brasiliano. Diretta su Rai Uno alle 20.45
Dal triste epilogo del Mondiale brasiliano allo Stadio Barbera di Palermo, che si annuncia completamente esaurito. Andrea Pirlo si riprende la Nazionale e stasera alle 20.45, con diretta su Rai Uno, guiderà l’Italia di Antonio Conte nel match di qualificazione ad Euro 2016 contro l’Azerbaigian. Il livello della competizione non è esattamente lo stesso, ma la sfida ha comunque una certa importanza sotto vari aspetti.
"Potevo tornare solo per Conte"
Contro gli azeri, Antonio Conte restituirà le chiavi del centrocampo al 35enne regista della Juventus, che non ha esitato a sottolineare il suo legame con il ct: “Era l’unica persona per cui potevo cambiare idea. Fosse venuto un altro non l’avrei fatto”. L’avversario appare decisamente alla portata e il rischio allora diventa soprattutto quello di rilassarsi. La parola d’ordine è “concentrazione”, perché i tre punti in palio sono importanti, così come lo saranno quelli che potrebbero arrivare lunedì con una vittoria a Malta. Un successo servirebbe anche ad allontanare le polemiche degli ultimi giorni, dalle tensioni dopo Juventus-Roma alla squalifica per frasi razziste del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio.
La formazione
L’Italia dovrebbe scendere in campo con il 3-5-2. Davanti a Buffon ci saranno Ranocchia, Bonucci e Chiellini. Sulle fasce toccherà a Darmian e Pasquale, mentre accanto a Pirlo a centrocampo ci saranno Florenzi e Marchisio. Le due punte saranno Immobile e Zaza. Hanno invece salutato il gruppo Osvaldo e Thiago Motta, infortunati. Il più grave è l’interista, che dovrà stare fermo almeno un mese per una lesione di secondo grado all’adduttore sinistro.
"Potevo tornare solo per Conte"
Contro gli azeri, Antonio Conte restituirà le chiavi del centrocampo al 35enne regista della Juventus, che non ha esitato a sottolineare il suo legame con il ct: “Era l’unica persona per cui potevo cambiare idea. Fosse venuto un altro non l’avrei fatto”. L’avversario appare decisamente alla portata e il rischio allora diventa soprattutto quello di rilassarsi. La parola d’ordine è “concentrazione”, perché i tre punti in palio sono importanti, così come lo saranno quelli che potrebbero arrivare lunedì con una vittoria a Malta. Un successo servirebbe anche ad allontanare le polemiche degli ultimi giorni, dalle tensioni dopo Juventus-Roma alla squalifica per frasi razziste del presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio.
La formazione
L’Italia dovrebbe scendere in campo con il 3-5-2. Davanti a Buffon ci saranno Ranocchia, Bonucci e Chiellini. Sulle fasce toccherà a Darmian e Pasquale, mentre accanto a Pirlo a centrocampo ci saranno Florenzi e Marchisio. Le due punte saranno Immobile e Zaza. Hanno invece salutato il gruppo Osvaldo e Thiago Motta, infortunati. Il più grave è l’interista, che dovrà stare fermo almeno un mese per una lesione di secondo grado all’adduttore sinistro.