MONDO
L'università Usa ricorda Davide Giri
Italiano ucciso a New York, ancora da chiarire la dinamica. Veglia alla Columbia University
Centinaia tra studenti e dipendenti della Columbia University hanno partecipato alla veglia, con fiori e candele, per ricordare Davide Giri, il dottorando accoltellato a New York da un membro di una gang mentre tornava a casa dopo un allenamento di calcio

Candele e fiori, lacrime e silenzio, notte di cordoglio alla Columbia University per ricordare Davide Giri, il ricercatore piemontese accoltellato a morte mentre tornava a casa da una partita di calcio nell'Upper West Side di Manhattan.
"Era un ragazzo sereno, tranquillo intelligente, diligente e dotato", lo ricorda don Franco, il parroco che ha sposato i genitori e lo ha battezzato trent'anni fa. "Davide era molto più di quello che i giornali hanno scritto - ricordano i genitori Renato e Giuseppina, che oggi hanno ricevuto la visita del vescovo di Alba, monsignor Marco Brunetti -. Faceva volontariato e onorava veramente il quarto comandamento, onora il padre e la madre, e aveva un grande senso della famiglia". Affranti, il New York Post definisce "devastata" anche la fidanzata Ana, con cui tra pochi mesi, alla fine del dottorato, sarebbe andato a vivere.
"Avevamo una lunga storia e sognavamo la nostra vita insieme, all'inizio del prossimo anno", dice al giornale statunitense la giovane, che descrive Davide come "una persona gentile e amorevole". Tutto svanito sotto i colpi all'addome all'angolo tra la 123esima Street West e Amsterdam Avenue. Autore del gesto il 25enne Vincent Pinkney, in libertà vigilata dopo un lungo elenco di reati. Membro di una gang del Queens, l'uomo è stato arrestato a Central Park dopo avere ferito alla schiena e a un fianco un altro italiano, lo studente perugino di 27 anni Roberto Malaspina, ricoverato all'ospedale Mount Sinai Morningside e ora uscito dalla terapia intensiva.
"Ero fuori da un locale con un amico. Siamo usciti, erano le undici. Tornavamo verso casa. Questo sconosciuto mi ha sorpreso e colpito alle spalle. Cinque, sei colpi. Io mi sono difeso con i piedi, a calci", è il raccontata da Roberto Malaspina nella 'Grande Mela' per una borsa di studio della Columbia University. È stato aggredito la stessa notte in cui, non lontano, è stato ucciso Giri, 30enne ingegnere di Alba.
Il rettore della Columbia Lee Bollinger ha definito "triste e scioccante" la morte di Davide Giri, tra i tanti ragazzi presenti c'è chi ricorda la morte di Tessa Majors, allieva del Barnard College, uccisa a coltellate due anni fa durante una rapina nello stesso parco. Un episodio simile, secondo le prime indiscrezioni, considerando che avanza l'ipotesi della rapina finita in tragedia.
"Era un ragazzo sereno, tranquillo intelligente, diligente e dotato", lo ricorda don Franco, il parroco che ha sposato i genitori e lo ha battezzato trent'anni fa. "Davide era molto più di quello che i giornali hanno scritto - ricordano i genitori Renato e Giuseppina, che oggi hanno ricevuto la visita del vescovo di Alba, monsignor Marco Brunetti -. Faceva volontariato e onorava veramente il quarto comandamento, onora il padre e la madre, e aveva un grande senso della famiglia". Affranti, il New York Post definisce "devastata" anche la fidanzata Ana, con cui tra pochi mesi, alla fine del dottorato, sarebbe andato a vivere.
"Avevamo una lunga storia e sognavamo la nostra vita insieme, all'inizio del prossimo anno", dice al giornale statunitense la giovane, che descrive Davide come "una persona gentile e amorevole". Tutto svanito sotto i colpi all'addome all'angolo tra la 123esima Street West e Amsterdam Avenue. Autore del gesto il 25enne Vincent Pinkney, in libertà vigilata dopo un lungo elenco di reati. Membro di una gang del Queens, l'uomo è stato arrestato a Central Park dopo avere ferito alla schiena e a un fianco un altro italiano, lo studente perugino di 27 anni Roberto Malaspina, ricoverato all'ospedale Mount Sinai Morningside e ora uscito dalla terapia intensiva.
"Ero fuori da un locale con un amico. Siamo usciti, erano le undici. Tornavamo verso casa. Questo sconosciuto mi ha sorpreso e colpito alle spalle. Cinque, sei colpi. Io mi sono difeso con i piedi, a calci", è il raccontata da Roberto Malaspina nella 'Grande Mela' per una borsa di studio della Columbia University. È stato aggredito la stessa notte in cui, non lontano, è stato ucciso Giri, 30enne ingegnere di Alba.
Il rettore della Columbia Lee Bollinger ha definito "triste e scioccante" la morte di Davide Giri, tra i tanti ragazzi presenti c'è chi ricorda la morte di Tessa Majors, allieva del Barnard College, uccisa a coltellate due anni fa durante una rapina nello stesso parco. Un episodio simile, secondo le prime indiscrezioni, considerando che avanza l'ipotesi della rapina finita in tragedia.