Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Kerry-Usa-accordo-Israele-Giordania-su-nuove-misure-per-la-moschea-di-Al-Aqsa-Amman-69768ca7-adfb-4184-aed0-3287a2436c91.html | rainews/live/ | true
MONDO

Kerry in missione ad Amman: accordo Israele-Giordania sulle misure per la moschea di Al Aqsa

Condividi
Il segretario di Stato Usa, John Kerry ha annunciato che Israele e la Giordania hanno trovato un accordo su nuove misure per ridurre le tensioni alla moschea di al Aqsa, a Gerusalemme. Kerry ha  incontrato ad Amman il re giordano Abullah II e il presidente palestinese  Abu Mazen ad Amman in Giordania.

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha acconsentito ad installare delle telecamere di sicurezza sulla Spianata delle Moschee (Monte del Tempio per gli ebrei, ndr) di Gerusalemme, operative 24 ore su 24, per dimostrare che Israele non sta modificando lo status del luogo sacro e non sta attuando misure punitive contro le moschee. Il segretario di Stato Usa John Kerry ha anticipato che Netanyahu annuncerà ulteriori provvedimenti, a conferma dell'intenzione israeliana di voler mantenere lo status del luogo.

Tutte le misure, ha precisato Kerry secondo quanto riporta la stampa israeliana, sono state accettate dal governo giordano.

Israele è anche d'accordo per "rispettare pienamente il ruolo particolare" della Giordania, guardiana dei luoghi santi, secondo lo status quo del 1967, ha aggiunto il segretario di Stato americano.

Secondo Kerry, "Israele non ha intenzione di dividere la Spianata" e si "felicita della accresciuta collaborazione fra le autorità israeliane e giordane" che devono riunirsi "prossimamente" per rafforzare il dispositivo di sicurezza su questo luogo santo divenuto attualmente uno dei punti caldi del conflitto israelo-palestinese.