SPORT
La finale giocata a Lione
L'Atletico Madrid vince l'Europa League. Doppietta di Griezmann e Gabi, Marsiglia steso 3-0
L'attaccante francese colpisce al 21' e al 49'. Nel finale palo di Mitroglou, che avrebbe potuto riaprire la gara, poi il gol del capitano. Per i 'colchoneros' è il terzo successo dopo il 2010 e il 2012

L'Atletico Madird si porta a casa la terza Europa League della sua storia (dopo le edizioni 2010 e 2012) superando 3-0 il Marsiglia nella finale di Lione. Mattatore della partita, ironia della sorte, un francese, Antoine Griezmann che 'rompe' la partita con una doppietta. Il tris firmato dal capitano dei 'colchoneros', Gabi, arriva sui titoli di coda.
Aggressiva la squadra di Garcia, sorniona quella di Simeone (che assiste da uno skybox per la lunga squalifica inflitta dopo la semifinale d'andata con l'Arsenal). Un'imbucata di Payet per Germain potrebbe indirizzare la storia della partita, ma la punta dell'OM manda alto da posizione invitante quando non sono ancora passati quattro minuti. L'Atletico subisce la pressione e aspetta il suo momento. Che arriva al 21', quando Anguissa sbaglia malamente un controllo in uscita e si fa soffiare il pallone da Gabi che lo verticalizza verso Griezmann per il facile vantaggio. Dieci minuti dopo il Marsiglia perde Payet per infortunio e la partita si complica ulteriormente per i francesi, che non riescono a proporsi pericolosamente dalle parti di Oblak.
L'Atletico resta attendista e dà l'accelerazione dopo l'intervallo. Al 49' break di Saul e palla a Koke che serve l'inserimento del solito Griezmann per la doppietta. I 'colchoneros' percepiscono la difficoltà dell'avversario e provano il colpo del definitivo ko. Diego Costa a giro non inquadra il bersaglio, a lato anche la girata di testa di Godin su corner. Sul Parc OM si abbatte un acquazzone che spegne in fretta i residui fuochi del Marsiglia. All'Atletico manca pure un rigore, quando Luiz Gustavo intercetta col braccio il colpo di testa di Saul. L'episodio sfugge a Kuipers. L'ultima carta di Garcia è Mitroglu, non in perfette condizioni. Il centravanti sostituisce l'opaco Germain e all'81' rischia di riaprire la partita: su cross di Rami la girata di testa colpisce il palo e danza vicino alla linea. L'episodio sveglia il Marsiglia. Ci prova Amavi dalla distanza, Oblak blocca. Ma non è serata per l'OM. All'89' Koke pesca sul lato dell'area Gabi che piazza un diagonale preciso sul secondo palo e mette il punto esclamativo sulla partita.
Aggressiva la squadra di Garcia, sorniona quella di Simeone (che assiste da uno skybox per la lunga squalifica inflitta dopo la semifinale d'andata con l'Arsenal). Un'imbucata di Payet per Germain potrebbe indirizzare la storia della partita, ma la punta dell'OM manda alto da posizione invitante quando non sono ancora passati quattro minuti. L'Atletico subisce la pressione e aspetta il suo momento. Che arriva al 21', quando Anguissa sbaglia malamente un controllo in uscita e si fa soffiare il pallone da Gabi che lo verticalizza verso Griezmann per il facile vantaggio. Dieci minuti dopo il Marsiglia perde Payet per infortunio e la partita si complica ulteriormente per i francesi, che non riescono a proporsi pericolosamente dalle parti di Oblak.
L'Atletico resta attendista e dà l'accelerazione dopo l'intervallo. Al 49' break di Saul e palla a Koke che serve l'inserimento del solito Griezmann per la doppietta. I 'colchoneros' percepiscono la difficoltà dell'avversario e provano il colpo del definitivo ko. Diego Costa a giro non inquadra il bersaglio, a lato anche la girata di testa di Godin su corner. Sul Parc OM si abbatte un acquazzone che spegne in fretta i residui fuochi del Marsiglia. All'Atletico manca pure un rigore, quando Luiz Gustavo intercetta col braccio il colpo di testa di Saul. L'episodio sfugge a Kuipers. L'ultima carta di Garcia è Mitroglu, non in perfette condizioni. Il centravanti sostituisce l'opaco Germain e all'81' rischia di riaprire la partita: su cross di Rami la girata di testa colpisce il palo e danza vicino alla linea. L'episodio sveglia il Marsiglia. Ci prova Amavi dalla distanza, Oblak blocca. Ma non è serata per l'OM. All'89' Koke pesca sul lato dell'area Gabi che piazza un diagonale preciso sul secondo palo e mette il punto esclamativo sulla partita.