L’effetto Yellen si è esaurito. Avvio incerto per le europee

Dopo il nuovo record ieri sera a New York del Dow Jones e il massimo degli ultimi due anni dell’indice delle borse asiatiche, sembra fermarsi l’ondata rialzista seguita all’intervento di Janet Yellen, presidente della Federal Reserve, al Congresso degli Stati Uniti. Apertura fiacca per la principali piazze azionarie europee con indici molto vicini alla parità e con continuo cambio di segno. Anche a Milano predomina l’incertezza con l’indice Ftse Mib a -0,14%.
Sul mercato delle materie prime dopo il balzo di ieri a 48,50 dollari al barile torna a scendere il petrolio del Mare del Nord a 47,54.
Stabile dopo la discesa di ieri lo spread torna a salire a 167 punti base, con il rendimento del Btp decennale all’1,27%.
Variaziono modeste anche per l’euro scambiato contro dollaro a 1,4337.

Aggiornamento ore 9.29