ECONOMIA
La mancata crescita affossa le borse europee, Milano maglia nera

Ancora una seduta negativa per le borse europee. Le vendite, scattate a metà mattina dopo il taglio delle previsioni di crescita della commissione europea, sono accelerate nel primo pomeriggio con l'avvio in calo di Wall Street.
Milano la peggiore, chiude in calo del 2,24%, seguita da Madrid -2,24%. Londra -0,52%, Francoforte -0,92%, Parigi -1,52%.
Male a Piazza Affari i titoli bancari, la peggiore Ubi Banca -4,93%.
In luce invece Mps +5,35% e Carige +6,67%,in attesa dei rafforzamenti patrimoniali. Le vendite colpiscono anche gli energetici, Saipem -4,84%, maglia nera Yoox -5,7%.
Nuova scivolata per il prezzo del petrolio, dopo la decisione annunciata dall'Arabia Saudita di tagliare i prezzi delle sue consegne verso gli Stati Uniti. Il Brent si porta a 82,4dollari, il Wti a 76,6 dollari barile.
Si riallarga lo spread coi bund tedeschi,161 punti base, il rendimento decennale e' al 2,41%.
L'euro risale a quota 1,25 e 50 sul dollaro.
Milano la peggiore, chiude in calo del 2,24%, seguita da Madrid -2,24%. Londra -0,52%, Francoforte -0,92%, Parigi -1,52%.
Male a Piazza Affari i titoli bancari, la peggiore Ubi Banca -4,93%.
In luce invece Mps +5,35% e Carige +6,67%,in attesa dei rafforzamenti patrimoniali. Le vendite colpiscono anche gli energetici, Saipem -4,84%, maglia nera Yoox -5,7%.
Nuova scivolata per il prezzo del petrolio, dopo la decisione annunciata dall'Arabia Saudita di tagliare i prezzi delle sue consegne verso gli Stati Uniti. Il Brent si porta a 82,4dollari, il Wti a 76,6 dollari barile.
Si riallarga lo spread coi bund tedeschi,161 punti base, il rendimento decennale e' al 2,41%.
L'euro risale a quota 1,25 e 50 sul dollaro.