MONDO
Tensione in Asia
La Corea del Nord ha depotenziato il missile: "A regime avrebbe potuto colpire a 5mila chilometri"
E c'è di peggio. La corea del nord sarebbe pronta a effettuare il suo sesto test nucleare in qualsiasi momento al sito di Punggye-ri: almeno questa e' la valutazione del vice ministro della difesa sudcoreano Suh Choo-Suk, illustrata oggi in un'audizione parlamentare. Intanto arriva la replica dei nordcoreani alla condanna dell'Onu dopo il lancio del missile di martedì: "l'autodifesa è un nostro diritto"

"L'autodifesa è un nostro diritto". Non si è fatta attendere la replica della Corea del Nord che respinge con "decisione" la condanna Onu sul missile lanciato martedì: "un assaggio" a Usa e Seul avverte un Portavoce del ministero degli esteri nordcoreano. Arrivano intanto notizie inquietanti dall'Estremo Oriente. La prova di forza di martedì della Corea del Nord appare ancora più minacciosa dopo che gli analisti hanno verificato la capacità degli ingegneri di Kim di realizzare missili potenti, in grado non solo di sorvolare il Giappone ma di spingersi ben oltre, anche su territorio americano. E per la base americana sull'Isola di Guam torna la massima allerta.
Missile depotenziato. "Avrebbe potuto percorrere 5mila chilometri"
Il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord che martedì ha sorvolato il Giappone finendo poi nel Pacifico è stato lanciato a metà della sua gittata potenziale. Nel lancio di martedì scorso, la Corea del Nord ha dimezzato la gittata del missile balistico che ha sorvolato il Giappone finendo poi nel Pacifico.
Lo ha dichiarato il ministero della difesa della Corea del Sud, spiegando che il vettore Hwasong-12 a medio raggio è stato sparato con un angolo "normale" ma con una potenza ridotta che lo ha fatto volare per circa 2.700 km, con un'altitudine massima di 550 km. Se fosse stato programmato a piena gittata, quindi, avrebbe potuto coprire 4.500-5.000 km.
Verso un altro test?
E c'è di peggio. La corea del nord e' pronta a effettuare il suo sesto test nucleare in qualsiasi momento al sito di Punggye-ri: almeno questa e' la valutazione del vice ministro della difesa sudcoreano Suh Choo-Suk, illustrata oggi in un'audizione parlamentare dedicata al lancio del missile a medio raggio di martedi' deciso da Pyongyang. "C'e' la possibilita' di ulteriori provocazioni strategiche, comprensive sia di nuovi missili balistici sia del sesto test nucleare", ha aggiunto Suh, nel resoconto dell'agenzia Yonhap.
Si chiudono le esercitazioni USA-Corea del Sud
E in questo contesto di tensione altissima Usa e Corea del Sud concludono l'esercitazione militare iniziata il 21 agosto enlla penisola. A quella che e' stata definita la piu' grande simulazione computerizzata al mondo, hanno partecipato 50.000 militari sudcoreani; 17.500 soldati Usa (7.500 in meno rispetto al 2016); rappresentanti di sette Paesi (Australia, Canada, Regno Unito, Nuova Zelanda, Olanda, Danimarca e Colombia); del Comando ONU.
Missile depotenziato. "Avrebbe potuto percorrere 5mila chilometri"
Il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord che martedì ha sorvolato il Giappone finendo poi nel Pacifico è stato lanciato a metà della sua gittata potenziale. Nel lancio di martedì scorso, la Corea del Nord ha dimezzato la gittata del missile balistico che ha sorvolato il Giappone finendo poi nel Pacifico.
Lo ha dichiarato il ministero della difesa della Corea del Sud, spiegando che il vettore Hwasong-12 a medio raggio è stato sparato con un angolo "normale" ma con una potenza ridotta che lo ha fatto volare per circa 2.700 km, con un'altitudine massima di 550 km. Se fosse stato programmato a piena gittata, quindi, avrebbe potuto coprire 4.500-5.000 km.
Verso un altro test?
E c'è di peggio. La corea del nord e' pronta a effettuare il suo sesto test nucleare in qualsiasi momento al sito di Punggye-ri: almeno questa e' la valutazione del vice ministro della difesa sudcoreano Suh Choo-Suk, illustrata oggi in un'audizione parlamentare dedicata al lancio del missile a medio raggio di martedi' deciso da Pyongyang. "C'e' la possibilita' di ulteriori provocazioni strategiche, comprensive sia di nuovi missili balistici sia del sesto test nucleare", ha aggiunto Suh, nel resoconto dell'agenzia Yonhap.
Si chiudono le esercitazioni USA-Corea del Sud
E in questo contesto di tensione altissima Usa e Corea del Sud concludono l'esercitazione militare iniziata il 21 agosto enlla penisola. A quella che e' stata definita la piu' grande simulazione computerizzata al mondo, hanno partecipato 50.000 militari sudcoreani; 17.500 soldati Usa (7.500 in meno rispetto al 2016); rappresentanti di sette Paesi (Australia, Canada, Regno Unito, Nuova Zelanda, Olanda, Danimarca e Colombia); del Comando ONU.