MONDO
Prevenzione
La Corea del Nord ha paura di Ebola e mette in quarantena per 21 giorni gli stranieri in arrivo
La decisione per reagire all'epidemia. Sospesi tutti i viaggi turistici. Rafforzati i controlli ma finora non sono stati registrati casi di Ebola nel Paese

La Corea del Nord ha annunciato che intende mettere in quarantena per 21 giorni tutti i cittadini stranieri che entrano nel Paese, a prescidendere dalla loro nazione di provenienza. Una misura di prevenzione contro la diffusione del virus Ebola.
La Gran Bretagna, che ha un'ambasciata a Pyongyang, ha diffuso un 'travel warning' sul sito internet del governo, in cui espone nel dettaglio l'ordine di quarantena apparentemente rivolto a tutte le missioni straniere nella capitale nordcoreana.
Secondo il travel warning, chi arriva in Corea del Nord da Paesi o zone che Pyongyang considera coinvolti dall'emergenza Ebola sarà messo in qurantena per ventuno giorni "in un albergo designato dal governo sotto supervisione medica". Personale diplomatico e membri delle organizzazioni internazionali residenti in Corea del Nord "saranno messi in quarantena nelle rispettive missioni", ha aggiunto il travel warning secondo la Gran Bretagna.
La Gran Bretagna, che ha un'ambasciata a Pyongyang, ha diffuso un 'travel warning' sul sito internet del governo, in cui espone nel dettaglio l'ordine di quarantena apparentemente rivolto a tutte le missioni straniere nella capitale nordcoreana.
Secondo il travel warning, chi arriva in Corea del Nord da Paesi o zone che Pyongyang considera coinvolti dall'emergenza Ebola sarà messo in qurantena per ventuno giorni "in un albergo designato dal governo sotto supervisione medica". Personale diplomatico e membri delle organizzazioni internazionali residenti in Corea del Nord "saranno messi in quarantena nelle rispettive missioni", ha aggiunto il travel warning secondo la Gran Bretagna.