FIFA 2014
Mondiali 2014
La Croazia alza la testa, Camerun fuori dai mondiali
La squadra travolge gli africani con un sonoro 4 a 0

Pronta risposta della Croazia, che riscatta l'immeritata sconfitta dell'esordio con il Brasile, travolgendo a Manaus 4-0 il Camerun e tornando a sperare nella qualificazione agli ottavi. Africani già fuori.
I croati partono meglio e dopo 11' sono già in vantaggio: Serna mette in mezzo per Olic che deposita in rete.Gli africani subiscono il colpo ed è ancora la Croazia a rendersi ancora pericolosa, con le giocate del solito Olic, di Mandzukic e di Perisic. Dal 40' Camerun in dieci uomini per l'espulsione di Song che colpisce con un pugno sulla schiena Mandukic. I “Leoni d’Africa” spariscono praticamente dal campo e così nella ripresa arriva il raddoppio di Perisic al 48'. Poi, al 61' e al 73’, arriva la doppietta personale dell’attesissimo Mandzukic. L’attaccante del Bayern Monaco, assente nella prima partita contro il Brasile per squalifica, va a segno di testa e di piede, fissando così il punteggio sul 4-0. Nel finale da segnalare due episodi di marca camerunense: una clamorosa traversa colpita da due passi del neo entrato Webo (89’) e poi un davvero incredibile “testacontrotesta” tra Assou-Ekotto e Moukandjo, divisi solo dall’intervento di altri compagni, segno di un mondiale iniziato nel segno del nervosismo (i giocatori avevano ritardato l’arrivo in Brasile perché non si erano messi d’accordo sui premi con la loro federazione) e finito praticamente peggio.
Camerun già eliminato, la Croazia torna a sperare, anche se per poter passare il turno dovrà a tutti costi battere il Messico (in testa assieme ai verdeoro con 4 punti) nell’ultima partita del girone A in programma lunedì 23 a Recife. Per il Camerun, già eliminato, nella gara contro i padroni di casa brasiliani a Brasilia resta la possibilità di mettere in mostra qualcosa di diverso dall’incredibile nervosismo dei primi due match.
I croati partono meglio e dopo 11' sono già in vantaggio: Serna mette in mezzo per Olic che deposita in rete.Gli africani subiscono il colpo ed è ancora la Croazia a rendersi ancora pericolosa, con le giocate del solito Olic, di Mandzukic e di Perisic. Dal 40' Camerun in dieci uomini per l'espulsione di Song che colpisce con un pugno sulla schiena Mandukic. I “Leoni d’Africa” spariscono praticamente dal campo e così nella ripresa arriva il raddoppio di Perisic al 48'. Poi, al 61' e al 73’, arriva la doppietta personale dell’attesissimo Mandzukic. L’attaccante del Bayern Monaco, assente nella prima partita contro il Brasile per squalifica, va a segno di testa e di piede, fissando così il punteggio sul 4-0. Nel finale da segnalare due episodi di marca camerunense: una clamorosa traversa colpita da due passi del neo entrato Webo (89’) e poi un davvero incredibile “testacontrotesta” tra Assou-Ekotto e Moukandjo, divisi solo dall’intervento di altri compagni, segno di un mondiale iniziato nel segno del nervosismo (i giocatori avevano ritardato l’arrivo in Brasile perché non si erano messi d’accordo sui premi con la loro federazione) e finito praticamente peggio.
Camerun già eliminato, la Croazia torna a sperare, anche se per poter passare il turno dovrà a tutti costi battere il Messico (in testa assieme ai verdeoro con 4 punti) nell’ultima partita del girone A in programma lunedì 23 a Recife. Per il Camerun, già eliminato, nella gara contro i padroni di casa brasiliani a Brasilia resta la possibilità di mettere in mostra qualcosa di diverso dall’incredibile nervosismo dei primi due match.