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Minori in campo: la Fifa sanziona il Barcellona, niente mercato per due sessioni

Violate le regole sull'ingaggio dei minori e sui trasferimenti internazionali. Punita anche la federazione spagnola

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di Alberto Gioffreda
La Commissione Disciplinare della Fifa ha sanzionato la Federazione spagnola e il F.C. Barçelona per violazione delle norme sul trasferimento internazionale e la registrazione dei giocatori di età inferiore ai 18 anni.

Il club catalano, secondo le decisioni dell'organismo che governa il calcio mondiale, non potrà partecipare alle sessioni di mercato, in entrata e in uscita, per due periodi interi e consecutivi - fino al giungo 2015 - e dovrà pagare una multa di 450mila franchi svizzeri. Inoltre, al club è stato concesso un periodo di 90 giorni per regolarizzare la situazione di tutti i calciatori minori interessati.

Le sanzioni seguono le indagini condotte prima dalla Fifa Transfer Matching System GmbH (FIFATMS ), e successivamente dalla Commissione Disciplinare della Fifa. Secondo il provvedimento disciplinare la Federazione e il Barcellona hanno violato diverse disposizioni sul trasferimento internazionale e la prima registrazione dei minori non spagnoli. Altre violazioni riguardano i regolamenti sulla registrazione e la partecipazione di alcuni giocatori in competizioni nazionali. Le indagini coinvolgono diversi giocatori minori in vari periodi tra il 2009 e il 2013.

La Commissione Disciplinare ha sottolineato che la tutela dei minori nei trasferimenti internazionali è un problema sociale e giuridico importante che riguarda tutti nel calcio. Soprattutto, l a commissione ha evidenziato che, mentre i trasferimenti internazionali possono migliorare la carriera sportiva di un giocatore giovane, possono danneggiare invece un minore. Per la Fifa insomma, la tutela dello sviluppo adeguato e sano di un minore deve prevalere sugli interessi puramente sportivi.