MONDO
La corsa all'Eliseo
La Francia a pochi giorni dal voto, l'Europa con il fiato sospeso
Domenica 23 aprile il primo turno
I quattro favoriti alle presidenziali francesi sono raggruppati ormai nel giro di 3/4 punti percentuali, tra il 19 e il 23 per cento dei voti, quando mancano meno di 10 giorni al primo turno del 23 aprile.
Secondo l'ultimo sondaggio dell'istituto Ifop, Marine Le Pen è in testa con il 23%, davanti al riformista Emmanuel Macron con il 22,5%. Alle loro costole, si piazzano entrambi al 19% l'ex premier François Fillon, candidato del centro-destra, e Jean-Luc Mélenchon, della sinistra radicale. Del tutto fuori gara, al quinto posto, il candidato socialista Benoît Hamon, ormai sotto il 10%.
L'imprevista ascesa di Mélenchon apre prospettive del tutto nuove. Se i sondaggi hanno dato sempre nettamente sconfitta Le Pen al ballottaggio contro Macron o Fillon, un'eventuale sfida contro Mélenchon potrebbe riservare alla candidata dell'estrema destra un risultato di segno opposto. L'esito delle presidenziali francesi ha un'importanza cruciale per il futuro dell'Europa, portando l'Ue davanti a un bivio storico.
L'ordine di arrivo dei quattro favoriti la sera del 23 aprile - che deciderà chi andrà al ballottaggio del 7 maggio - è ancora più incerto considerato il margine di errore di questo sondaggio, fissato tra il 2 e il 3%. Il livello degli indecisi resta piuttosto alto.
Secondo l'ultimo sondaggio dell'istituto Ifop, Marine Le Pen è in testa con il 23%, davanti al riformista Emmanuel Macron con il 22,5%. Alle loro costole, si piazzano entrambi al 19% l'ex premier François Fillon, candidato del centro-destra, e Jean-Luc Mélenchon, della sinistra radicale. Del tutto fuori gara, al quinto posto, il candidato socialista Benoît Hamon, ormai sotto il 10%.
L'imprevista ascesa di Mélenchon apre prospettive del tutto nuove. Se i sondaggi hanno dato sempre nettamente sconfitta Le Pen al ballottaggio contro Macron o Fillon, un'eventuale sfida contro Mélenchon potrebbe riservare alla candidata dell'estrema destra un risultato di segno opposto. L'esito delle presidenziali francesi ha un'importanza cruciale per il futuro dell'Europa, portando l'Ue davanti a un bivio storico.
L'ordine di arrivo dei quattro favoriti la sera del 23 aprile - che deciderà chi andrà al ballottaggio del 7 maggio - è ancora più incerto considerato il margine di errore di questo sondaggio, fissato tra il 2 e il 3%. Il livello degli indecisi resta piuttosto alto.