MONDO
Elezioni presidenziali
La Francia tra Macron e Le Pen. Affluenza in calo, si vota fino alle 20
47 milioni di elettori, protetti da 50.000 agenti. Alle 17 ha votato il 65,3 %. Media belgi: Macron nettamente in testa

Alle 8 si sono aperte le urne nei 66.546 seggi elettorali ripartiti in tutta la Francia. 47 milioni gli elettori chiamati al voto per il ballottaggio presidenziale fra Emmanuel Macron e Marine Le Pen, che al primo turno di due settimane fa hanno incassato, rispettivamente, il 24,01% e il 21,3% dei voti.
Un'operazione che si svolge in stato di emergenza, con misure di sicurezza rafforzate e la mobilitazione di 50.000 fra poliziotti e gendarmi, in aggiunta ai militari e ai vigili urbani che presidiano normalmente i seggi, nel timore di attacchi terroristici.
Affluenza: alle 17 ha votato il 65,3 %
Il dato dell'affluenza alle 17 segna un calo di circa 4 punti rispetto al primo turno: ha votato il 65,3%, rispetto al 69,4%. Alle 12, invece, la partecipazione era in linea con il primo turno: aveva votato il 28,23% contro il 28,54%. Nel ballottaggio delle presidenziali del 2012, alle 17 votò il 71,9%.
Exit poll parziali, Macron vola oltre il 63%
Secondo exit poll diffusi dopo la chiusura dei primi seggi alle 19 - alle 20 chiudono quelli nelle grandi città - e che vengono rilanciati su twitter, il candidato di En Marche avrebbe tra il 63 ed il 66% dei voti.
Media belgi: Macron in testa con oltre il 60%
Macron sarebbe in testa con oltre il 60% dei voti al ballottaggio. Lo riferisce la radio tv pubblica belga Rtbf che cita gli exit-poll di "diversi istituti" di sondaggi. Sono comunque tendenze non ufficiali da considerare con prudenza. In Francia le prime proiezioni sono attese alle 20.00, a chiusura di tutti i seggi. Anche Le Soir riporta gli stessi dati, riferendo di molte schede bianche o nulle. Sempre secondo quanto riporta Rtbf, che cita "tre istituti", Macron otterrebbe tra il 62 e il 64% dei voti. Le Pen sarebbe quindi al di sotto del 40%, la soglia indicata da alcuni osservatori come un buon risultato per l'estrema destra.
Una decina di testate esclusa da serata elettorale Le Pen
Ai giornalisti di una decina di testate è stato negato l'accesso allo Chalet du Lac del Bois de Vincennes, a Parigi, dove si svolgerà la serata elettorale del Front National. Libération ha annunciato che non sarà presente per solidarietà alla serata organizzata in occasione del ballottaggio dal partito della candidata alle presidenziali Marine Le Pen, e lo stesso ha annunciato il settimanale Les Inrocks. Tra le testate escluse ci sono StreetPress, Mediapart, Politico, Rue89, Charlie Hebdo, Buzzfeed, les Jours, Quotidien, Explicite e alcuni media stranieri. "Queste misure antidemocratiche e contrarie alla libertà di informare devono finire, così come l'intimidazione dei giornalisti negli incontri", scrive Le Parisien.
Molti media francesi e stranieri - tra cui Le Monde e la tv belga Rtbf - hanno poi deciso di boicottare la serata elettorale di Marine Le Pen a Parigi in solidarietà con i giornalisti esclusi dall'evento. Tra questi ultimi Sky News, Politico, la Tve spagnola, Fuji tv, La Voix du Nord e l'Ansa.
Hollande: "Dobbiamo votare bene, la marcia continua"
"Dobbiamo votare bene, la marcia continua". Così il presidente francese uscente, François Hollande, uscendo dal seggio elettorale dopo aver votato per le presidenziali, nel suo seggio, a Tulle, nel dipartimento della Correze (Francia sud-ovest), dove è stato sindaco per sette anni. "La marcia continua davvero", ha detto Hollande ai giornalisti che l'attendevano; e ha aggiunto che il suo successore dovrà raccogliere e continuare il suo lascito. "Dobbiamo andare avanti, mantenere la retta via. Il nostro è un Paese unico, che non molla mai. Dobbiamo riunire il Paese e dobbiamo votare bene". Hollande ha chiesto pubblicamente il voto per il candidato social-liberale, Emmanuel Macron, che è stato ministro dell'Economia del suo governo per due anni.
Marine Le Pen ha votato
Marine Le Pen, leader del Front National, ha votato nel seggio di Hénin-Beaumont nel nord della Francia. Dopo aver stretto le mani agli scrutatori e atteso i fotografi, la leader del Fn ha espresso il suo voto. Poi ha lasciato il seggio a piedi ma, immediatamente assediata dai giornalisti, non ha rilasciato dichiarazioni.
Macron: andate a votare, siamo nelle mani dei francesi
"Abbiamo votato, ora siamo nelle mani dei francesi. Invito tutti i francesi a recarsi alle urne, i nostri predecessori si sono battuti per questo diritto, vi invito ad andare a votare". Lo ha detto il candidato all'Eliseo Emmanuel Macron lasciando il seggio subito dopo aver votato al ballottaggio per le presidenziali. Intanto, è stata aperta un'inchiesta dopo
Macronleaks, avviata inchiesta su presunto hackeraggio
La procura di Parigi ha intanto aperto un'inchiesta giudiziaria sul presunto hackeraggio di documenti ed e-mail della squadra della campagna elettorale di Macron, che sono stati diffusi a migliaia su internet. Lo rivelano fonti vicine alle indagini, precisando che le indagini sono state avviate per "accesso fraudolento a un sistema automatizzato di dati" e "intrusione nel segreto della corrispondenza".
Evacuata l'area davanti al Louvre per un allerta sicurezza
La spianata di fronte al Louvre dove è in programma stasera la festa di Emmanuel Macron è stata evacuata per un allarme sicurezza. Un tweet della prefettura di Parigi ha poi comunicato che l'allarme è rientrato.
Un'operazione che si svolge in stato di emergenza, con misure di sicurezza rafforzate e la mobilitazione di 50.000 fra poliziotti e gendarmi, in aggiunta ai militari e ai vigili urbani che presidiano normalmente i seggi, nel timore di attacchi terroristici.
Affluenza: alle 17 ha votato il 65,3 %
Il dato dell'affluenza alle 17 segna un calo di circa 4 punti rispetto al primo turno: ha votato il 65,3%, rispetto al 69,4%. Alle 12, invece, la partecipazione era in linea con il primo turno: aveva votato il 28,23% contro il 28,54%. Nel ballottaggio delle presidenziali del 2012, alle 17 votò il 71,9%.
Exit poll parziali, Macron vola oltre il 63%
Secondo exit poll diffusi dopo la chiusura dei primi seggi alle 19 - alle 20 chiudono quelli nelle grandi città - e che vengono rilanciati su twitter, il candidato di En Marche avrebbe tra il 63 ed il 66% dei voti.
Media belgi: Macron in testa con oltre il 60%
Macron sarebbe in testa con oltre il 60% dei voti al ballottaggio. Lo riferisce la radio tv pubblica belga Rtbf che cita gli exit-poll di "diversi istituti" di sondaggi. Sono comunque tendenze non ufficiali da considerare con prudenza. In Francia le prime proiezioni sono attese alle 20.00, a chiusura di tutti i seggi. Anche Le Soir riporta gli stessi dati, riferendo di molte schede bianche o nulle. Sempre secondo quanto riporta Rtbf, che cita "tre istituti", Macron otterrebbe tra il 62 e il 64% dei voti. Le Pen sarebbe quindi al di sotto del 40%, la soglia indicata da alcuni osservatori come un buon risultato per l'estrema destra.
Una decina di testate esclusa da serata elettorale Le Pen
Ai giornalisti di una decina di testate è stato negato l'accesso allo Chalet du Lac del Bois de Vincennes, a Parigi, dove si svolgerà la serata elettorale del Front National. Libération ha annunciato che non sarà presente per solidarietà alla serata organizzata in occasione del ballottaggio dal partito della candidata alle presidenziali Marine Le Pen, e lo stesso ha annunciato il settimanale Les Inrocks. Tra le testate escluse ci sono StreetPress, Mediapart, Politico, Rue89, Charlie Hebdo, Buzzfeed, les Jours, Quotidien, Explicite e alcuni media stranieri. "Queste misure antidemocratiche e contrarie alla libertà di informare devono finire, così come l'intimidazione dei giornalisti negli incontri", scrive Le Parisien.
Molti media francesi e stranieri - tra cui Le Monde e la tv belga Rtbf - hanno poi deciso di boicottare la serata elettorale di Marine Le Pen a Parigi in solidarietà con i giornalisti esclusi dall'evento. Tra questi ultimi Sky News, Politico, la Tve spagnola, Fuji tv, La Voix du Nord e l'Ansa.
Hollande: "Dobbiamo votare bene, la marcia continua"
"Dobbiamo votare bene, la marcia continua". Così il presidente francese uscente, François Hollande, uscendo dal seggio elettorale dopo aver votato per le presidenziali, nel suo seggio, a Tulle, nel dipartimento della Correze (Francia sud-ovest), dove è stato sindaco per sette anni. "La marcia continua davvero", ha detto Hollande ai giornalisti che l'attendevano; e ha aggiunto che il suo successore dovrà raccogliere e continuare il suo lascito. "Dobbiamo andare avanti, mantenere la retta via. Il nostro è un Paese unico, che non molla mai. Dobbiamo riunire il Paese e dobbiamo votare bene". Hollande ha chiesto pubblicamente il voto per il candidato social-liberale, Emmanuel Macron, che è stato ministro dell'Economia del suo governo per due anni.
Marine Le Pen ha votato
Marine Le Pen, leader del Front National, ha votato nel seggio di Hénin-Beaumont nel nord della Francia. Dopo aver stretto le mani agli scrutatori e atteso i fotografi, la leader del Fn ha espresso il suo voto. Poi ha lasciato il seggio a piedi ma, immediatamente assediata dai giornalisti, non ha rilasciato dichiarazioni.
Macron: andate a votare, siamo nelle mani dei francesi
"Abbiamo votato, ora siamo nelle mani dei francesi. Invito tutti i francesi a recarsi alle urne, i nostri predecessori si sono battuti per questo diritto, vi invito ad andare a votare". Lo ha detto il candidato all'Eliseo Emmanuel Macron lasciando il seggio subito dopo aver votato al ballottaggio per le presidenziali. Intanto, è stata aperta un'inchiesta dopo
Macronleaks, avviata inchiesta su presunto hackeraggio
La procura di Parigi ha intanto aperto un'inchiesta giudiziaria sul presunto hackeraggio di documenti ed e-mail della squadra della campagna elettorale di Macron, che sono stati diffusi a migliaia su internet. Lo rivelano fonti vicine alle indagini, precisando che le indagini sono state avviate per "accesso fraudolento a un sistema automatizzato di dati" e "intrusione nel segreto della corrispondenza".
Evacuata l'area davanti al Louvre per un allerta sicurezza
La spianata di fronte al Louvre dove è in programma stasera la festa di Emmanuel Macron è stata evacuata per un allarme sicurezza. Un tweet della prefettura di Parigi ha poi comunicato che l'allarme è rientrato.