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SPORT

La gara era in programma il 19 luglio

La Germania saluta la Formula1: niente accordo per il Gp del Nuerburgring

Il circuito ha cambiato proprietà e si è rifiutato di pagare gli alti oneri previsti. Per la prima volta dal 1960 non si correrà in terra tedesca

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Dell'eventualità che accadesse se ne parlava da tempo, ma ora è ufficiale: la Federazione internazionale dell'automobile (Fia) ha cancellato il Gran Premio di Germania dal calendario del Mondiale di Formula 1 2015. La gara era prevista per il 19 luglio, ma gli organizzatori del circuito del Nuerburgring non hanno raggiunto un accordo finanziario con la Crh, la società di  Bernie Ecclestone che organizza il Mondiale, e l'appuntamento è stato quindi cancellato. In base al nuovo calendario, ci saranno ora ben tre settimane di sosta tra il Gp di Gran Bretagna del 5 luglio e il Gp d'Ungheria del 26 luglio.

Il Nuerburgring avrebbe dovuto ospitare la gara tedesca di quest'anno in base ad un accordo di alternanza con Hockenheim, circuito che ha ospitato il Gp l'anno scorso, ma ha cambiato proprietà e la nuova gestione si è rifiutata di pagare gli alti oneri previsti con gli organizzatori del Mondiale. Hockenheim, che ha un contratto anche per il 2016, non ha dato la sua disponobilità dopo le pesanti perdite dello scorso anno dovute alla presenza di appena 52.000 spettatori il giorno della gara. Ecclestone ha provato a trattare con gli organizzatori di Hockenheim che però non si è detta disponibile ad ospitare la gara per tre anni di fila senza assistenza esterna.

La Germania aveva, sino ad oggi, sempre ospitato un gran premio di Formula1 dal 1960 e durante il periodo di massimo splendore di Michael Schumacher aveva anche due gare all'anno con il Nuerburgring per il Gran Premio d'Europa e Hockenheim per il GP di Germania. La fine della carriera del sette volte campione Schumacher alla fine del 2012 ha portato un calo di presenze che i quattro titoli di Sebastian Vettel con la Red Bull non sono riusciti a invertire.

Il prezzo elevato dei biglietti per coprire le spese di hosting richieste da Ecclestone e il ritorno dell'Austria nel calendario l'anno scorso sono state tra le cause della diminuzione di pubblico ad Hockenheim. Ormai tra i Gp storici sono rimasti soltanto Monza, Montecarlo, Spa e Silverstone, con gli organizzatori del Mondiale che puntano sempre più ai lucrosi nuovi mercati di Asia e Medio Oriente.