ECONOMIA
La Grecia si accorda con i creditori ma le borse europee aprono in calo

Dopo il rialzo di ieri, le borse europee hanno aperto in calo. L’accordo raggiunto tra il governo greco e i creditori internazionale non spinge i listini. I mercati fanno intanto i conti con la decisione della banca centrale cinese che ha di fatto svalutato lo yuan sul dollaro dell’1,9%, una misura tesa a sostenere l’economia che rallenta e a favorire le aziende che esportano.
In Asia Tokyo ha chiuso in calo dello 0,42%, in leggero calo invece le piazze cinesi.
In Europa Londra, Parigi e Francoforte accusano flessioni al di sotto del mezzo punto percentuale. Sulla stessa linea si muove Milano con l’indice Ftse Mib a -0,17%.
Sul versante dei titoli di Stato, lo spread scende a 111 punti base dopo il leggero calo di ieri, mentre il rendimento del Btp decennale si attesta all’1,79%.
La svalutazione della moneta cinese non lascia tracce nel cambio euro dollaro che rimane sui valori di ieri a quota 1.0965.
In Asia Tokyo ha chiuso in calo dello 0,42%, in leggero calo invece le piazze cinesi.
In Europa Londra, Parigi e Francoforte accusano flessioni al di sotto del mezzo punto percentuale. Sulla stessa linea si muove Milano con l’indice Ftse Mib a -0,17%.
Sul versante dei titoli di Stato, lo spread scende a 111 punti base dopo il leggero calo di ieri, mentre il rendimento del Btp decennale si attesta all’1,79%.
La svalutazione della moneta cinese non lascia tracce nel cambio euro dollaro che rimane sui valori di ieri a quota 1.0965.