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Torino
La Juve batte l'Empoli 2-0: un altro passo verso lo scudetto
La Juve, pur senza abbagliare, prosegue spedita la sua cavalcata scudetto: allo Stadium, un ottimo Empoli si arrende. Ventesimo risultato utile consecutivo per i bianconeri.

Centrocampo inedito per Allegri, che in mancanza di Pirlo, Marchisio e Pogba schiera una mediana con Vidal, Sturaro e Padoin. Chiellini (dentro Ogbonna) e Morata in panchina - anche pensando alla semifinale di coppa Italia con la Fiorentina in programma martedì -, davanti Tevez-Llorente.
Sarri, imbattuto da otto giornate, sceglie Maccarone-Pucciarelli come coppia d'attacco con Saponara in appoggio.
Ci prova subito Tevez da fuori (4'): Sepe si salva in due tempi. Il 'duello' prosegue al 19', con il portiere dei toscani che evita il peggio fermando la percussione dell'Apache (tre uomini saltati) con una splendida uscita bassa. Al 35' ancora reattivo il numero 1 toscano, che stavolta dice no a Lichtsteiner.
Un solo tentativo per gli ospiti, con il destro potente ma largo di Maccarone. Nel finale di tempo (43') bianconeri avanti con una punizione-bomba di Tevez dal limite dell'area piccola concessa da Giacomelli per un discutibile retropassaggio di Rugani (pressato da Sturaro) al portiere.
Ripresa. Paratona di Buffon sul colpo di testa basso di Pucciarelli (51'), servito col contagiri da Valdifiori in profondità. Il portierone bianconero si esibisce al 69' in un doppio miracolo, fermando prima Pucciarelli lanciato a rete e respingendo coi pugni la conclusione di Croce.
Calata fisicamente, la Juve si limita (con qualche rischio di troppo) a controllare senza rendersi mai pericolosa. L'unico lampo arriva in pieno recupero (94'): Sepe si oppone al sinistroTevez, il facile tap-in del raddoppio è del neo entrato Pereyra.
Malgrado il ko (troppo pesante il risultato), l'Empoli si conferma squadra brillante.
Sarri, imbattuto da otto giornate, sceglie Maccarone-Pucciarelli come coppia d'attacco con Saponara in appoggio.
Ci prova subito Tevez da fuori (4'): Sepe si salva in due tempi. Il 'duello' prosegue al 19', con il portiere dei toscani che evita il peggio fermando la percussione dell'Apache (tre uomini saltati) con una splendida uscita bassa. Al 35' ancora reattivo il numero 1 toscano, che stavolta dice no a Lichtsteiner.
Un solo tentativo per gli ospiti, con il destro potente ma largo di Maccarone. Nel finale di tempo (43') bianconeri avanti con una punizione-bomba di Tevez dal limite dell'area piccola concessa da Giacomelli per un discutibile retropassaggio di Rugani (pressato da Sturaro) al portiere.
Ripresa. Paratona di Buffon sul colpo di testa basso di Pucciarelli (51'), servito col contagiri da Valdifiori in profondità. Il portierone bianconero si esibisce al 69' in un doppio miracolo, fermando prima Pucciarelli lanciato a rete e respingendo coi pugni la conclusione di Croce.
Calata fisicamente, la Juve si limita (con qualche rischio di troppo) a controllare senza rendersi mai pericolosa. L'unico lampo arriva in pieno recupero (94'): Sepe si oppone al sinistroTevez, il facile tap-in del raddoppio è del neo entrato Pereyra.
Malgrado il ko (troppo pesante il risultato), l'Empoli si conferma squadra brillante.