ECONOMIA
La Svizzera abbandona il cambio fisso con l'euro. Crolla la borsa di Zurigo, moneta unica ai minimi
Lo spread coi bund tedeschi è stabile a 131 punti base, il rendimento decennale è all'1,72%.
di Sabrina Manfroi
Dopo una partenza decisamente positiva le borse europee invertono rotta, vanno tutte in territorio negativo, e ora sono miste. Pesa la decisione della Banca Nazionale Svizzera che ha abbandonato il cambio minimo controllato dell'euro sul franco (a 1,20), provocando un brusco scivolone per l'euro sul dollaro, poi risalito a quota. Impennata del franco svizzero che sale del 30% su quella europea a quota 0,8052.
Sempre la Svizzera ha tagliato il tasso sui depositi portandolo a -0,75%.
La borsa di Zurigo crolla: - 8,7%. Si indebolisce Francoforte (+0,05%) nonostante il dato in crescita sul pil 2014, +1,5%. Londra e Parigi cedono lo 0,4%, Milano +0,5%.
Lo spread coi bund tedeschi è stabile a 131 punti base, il rendimento decennale è all'1,72%. Risale il barile di petrolio: Il Wti si porta a 48 dollari il barile, il Brent di Londra quota 48,5 dollari.
Sempre la Svizzera ha tagliato il tasso sui depositi portandolo a -0,75%.
La borsa di Zurigo crolla: - 8,7%. Si indebolisce Francoforte (+0,05%) nonostante il dato in crescita sul pil 2014, +1,5%. Londra e Parigi cedono lo 0,4%, Milano +0,5%.
Lo spread coi bund tedeschi è stabile a 131 punti base, il rendimento decennale è all'1,72%. Risale il barile di petrolio: Il Wti si porta a 48 dollari il barile, il Brent di Londra quota 48,5 dollari.