ECONOMIA
Mercati
La distensione tra Usa e Iran spinge il recupero delle borse

Ieri i venti di guerra avevano fatto ballare i mercati. Ora i segnali di distensione, arrivati in particolare dagli Stati Uniti, hanno rasserenato gli investitori.
Milano sta guadagnando lo 0,88%, meglio di Londra e Parigi. Spicca in Europa il +1,20% di Francoforte dopo il dato sulla produzione industriale superiore delle attese.
Sul listino di Piazza Affari in evidenza i titoli finanziari con Azimut +4,81%. In calo invece Saipem (-1,96%), titolo legato al petrolio.
Scende la tensione internazionale e cala il prezzo dell’oro, bene rifugio per eccellenza. Il metallo giallo che ieri aveva superato quota 1.600, ora viene scambiato a 1.550 dollari l’oncia. Scende anche petrolio, che dai 70 dollari al barile, torna a 65,09.
Milano sta guadagnando lo 0,88%, meglio di Londra e Parigi. Spicca in Europa il +1,20% di Francoforte dopo il dato sulla produzione industriale superiore delle attese.
Sul listino di Piazza Affari in evidenza i titoli finanziari con Azimut +4,81%. In calo invece Saipem (-1,96%), titolo legato al petrolio.
Scende la tensione internazionale e cala il prezzo dell’oro, bene rifugio per eccellenza. Il metallo giallo che ieri aveva superato quota 1.600, ora viene scambiato a 1.550 dollari l’oncia. Scende anche petrolio, che dai 70 dollari al barile, torna a 65,09.