ITALIA
La storia
La falsa identità del palleggiatore misterioso: "Sono Nicolae Negrila, gloria del calcio romeno"
L'uomo aveva "preso in prestito" l'identità del suo idolo di gioventù

Un'amara parabola che parte dagli scudetti vinti in patria e da un gol decisivo per trascinare la squadra in semifinale di Coppa Uefa e che arriva fino alle strisce pedonali delle strade di Roma centro.

Una storia incredibile, che però ha un difetto non trascurabile: non è la sua. I suoi palleggi, infatti, finiscono in rete e il vero Negrila se ne accorge, facendo sapere sì di essere malato, ma di non passarsela poi così male a casa sua in Romania. Il finto "Negoro" ha poi confessato di essersi appropriato della biografia del suo idolo di gioventù.
