ECONOMIA
Mercati
La fiducia in Germania spinge le borse. Corsa del petrolio, +45% da inizio anno
Ad animare i mercati oggi ci sono i dati sulla fiducia in Germania. L'indice Ifo a giugno è salito a quota 101,8, da 99,2 di maggio. Ancora maggiore il dato sulle aspettative: 104 punti, dai 103 di maggio. E' un dato sopra le attese ed è il valore massimo dal 2010. Ieri gli indici Pmi dell'Eurozona, che registrano ordini e attese delle imprese, erano risultati sui valori massimi dal 2006.
L'indice Ftse Mib di Milano accelera rispetto all'apertura, sale dello 0,8%, grazie alla spinta di tutti i principali settori. Ieri aveva chiuso in ribasso dello 0,94%. Nel resto d'Europa oggi le performance migliori sono per Madrid (+1,27%), Vienna (+1,4%) e Parigi (+0,95%).
Tra i titoli, maggiori rialzi per Amplifon (+3%) e Banca Generali (+1,9%), maggiori ribassi per Banco Bpm (-0,77%) e Pirelli (-1,85%), quest'ultima penalizzata da un report di Goldman Sachs sugli operatori del settore degli pneumatici.
Il petrolio si mantiene attorno ai 75,3 dollari, vicino ai massimi dal 2018. Nel solo mese di giugno il rialzo è stato di quasi il 9 per cento. +45% da inizio anno.
L'indice Ftse Mib di Milano accelera rispetto all'apertura, sale dello 0,8%, grazie alla spinta di tutti i principali settori. Ieri aveva chiuso in ribasso dello 0,94%. Nel resto d'Europa oggi le performance migliori sono per Madrid (+1,27%), Vienna (+1,4%) e Parigi (+0,95%).
Tra i titoli, maggiori rialzi per Amplifon (+3%) e Banca Generali (+1,9%), maggiori ribassi per Banco Bpm (-0,77%) e Pirelli (-1,85%), quest'ultima penalizzata da un report di Goldman Sachs sugli operatori del settore degli pneumatici.
Il petrolio si mantiene attorno ai 75,3 dollari, vicino ai massimi dal 2018. Nel solo mese di giugno il rialzo è stato di quasi il 9 per cento. +45% da inizio anno.